Attorno alle 10.30 la Giunta per le Immunità del Senato si è riunita in camera di consiglio per decidere sulla decadenza del mandato di parlamentare di Silvio Berlusconi dopo la sentenza di
condanna definitiva riportata per la vicenda Mediaset. La seduta pubblica è durata poco più di un'ora visto che i difensori del cavaliere non si sono presentati. Difensori che hanno subito accusato la Giunta di violare il diritto e successivo ricorso: "Nessuna acquiescenza può essere offerta a chi non solo non è, ma neppure appare imparziale" come la giunta del Senato, hanno detto, "Non vi è dubbio che anche questa ulteriore violazione dei diritti costituzionali e dei principi della Convenzione Europea troverà adeguato rimedio nelle sedi competenti".
In apertura della seduta pubblica anche un minuto di silenzio per la strage di Lampedusa, poi subito lo scontro fra il presidente Stefano e la senatrice del Pdl, Alberti Casellati, che chiedeva di intervenite. Stefano le ha negato la parola sottolineando che in seduta pubblica 'non è possibile porre questioni pregiudiziali', ma che avrebbe potuto intervenire in camera di consiglio.
L'attacco di Vito Crimi a Silvio Berlusconi via Facebook mentre è in corso la riunione della giunta del Senato che deve decidere della decadenza del Cavaliere, "inficia" la decisione della giunta. Lo afferma il capogruppo Pdl Renato Schifani, che chiede al presidente del Senato Piero Grasso e al presidente della giunta Dario Stefano "la immediata sospensione dei lavori" dell'organo parlamentare
condanna definitiva riportata per la vicenda Mediaset. La seduta pubblica è durata poco più di un'ora visto che i difensori del cavaliere non si sono presentati. Difensori che hanno subito accusato la Giunta di violare il diritto e successivo ricorso: "Nessuna acquiescenza può essere offerta a chi non solo non è, ma neppure appare imparziale" come la giunta del Senato, hanno detto, "Non vi è dubbio che anche questa ulteriore violazione dei diritti costituzionali e dei principi della Convenzione Europea troverà adeguato rimedio nelle sedi competenti".
In apertura della seduta pubblica anche un minuto di silenzio per la strage di Lampedusa, poi subito lo scontro fra il presidente Stefano e la senatrice del Pdl, Alberti Casellati, che chiedeva di intervenite. Stefano le ha negato la parola sottolineando che in seduta pubblica 'non è possibile porre questioni pregiudiziali', ma che avrebbe potuto intervenire in camera di consiglio.
L'attacco di Vito Crimi a Silvio Berlusconi via Facebook mentre è in corso la riunione della giunta del Senato che deve decidere della decadenza del Cavaliere, "inficia" la decisione della giunta. Lo afferma il capogruppo Pdl Renato Schifani, che chiede al presidente del Senato Piero Grasso e al presidente della giunta Dario Stefano "la immediata sospensione dei lavori" dell'organo parlamentare
Riproduzione riservata ©