La Segreteria di Stato per le Finanze torna sull'ultimo rapporto del Fondo Monetario Internazionale e ricorda come, in quel testo, venga precisato che "San Marino ha caratteristiche uniche, prima fra tutte l’assenza di una politica monetaria sovrana, che permetterebbe di gestire più agevolmente le fragilità del sistema bancario". Un rapporto con aspetti positivi e negativi, rimarca Eva Guidi, dove si palesa il rischio di una ripresa non veloce dell’economia ma si sottolinea anche l’importanza di alcuni risultati recentemente raggiunti, come la cancellazione di San Marino dalla lista "grigia" UE dei paradisi fiscali e la qualifica rilasciata dall’OCSE in materia di scambio di informazioni. La Segreteria alle finanze segnala inoltre come vi siano segni di notevole vitalità dell’economia reale e non sia venuto meno l’interesse degli investitori a privilegiare la Repubblica come sede dei loro affari. Riguardo alla gestione della difficoltà del sistema bancario, prosegue la nota, si evidenzia la necessità che il supporto alle banche non debba compromettere l’equilibrio delle finanze pubbliche, con il rischio di porre il debito su un sentiero difficilmente sostenibile. L’introduzione dell’IVA e le numerose riforme che andranno a regime al più tardi nel 2020, il rafforzamento dei poteri della Banca Centrale nonché una soluzione sistemica al problema degli NPL e la conclusione dell’accordo di associazione con l’Unione europea, conclude la nota, potrannno avere effetti positivi sul percorso di crescita del Paese
Finanze: report FMI in chiaroscuro
29 mar 2019
Riproduzione riservata ©