Il Collegio dei Garanti si riunirà il prossimo 21 giugno per dichiarare l’ammissibilità dei tre quesiti referendari presentati dal Patto per San Marino. Lo comunicano gli stessi esponenti, che sottolineano come i tre referendum, tesi a far sì che l’attività dei giochi venga gestita unicamente allo Stato, avrebbero potuto celebrarsi assieme agli altri 4 referendum già previsti per il prossimo 3 luglio. “Purtroppo – fa notare Augusto Casali – nonostante la legge preveda la possibilità di accorpare il voto referendario, avendo il Collegio dei Garanti deciso di riunirsi il 21 giugno, anche se la Reggenza era stata assai solerte nel trasmettere i tre quesiti, non sarà possibile celebrare insieme i 7 referendum”. Ma per il Patto per San Marino ciò rappresenta comunque un deterrente: “Speriamo – hanno detto – che il Governo nel frattempo non prenda nessun’altra iniziativa sui giochi, visto che dovranno attendere il pronunciamento dei sammarinesi”.
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