Dopo l'incontro informale di ieri con la sola politica, oggi il tavolo istituzionale si presenta nella sua veste definitiva. Il confronto si apre, infatti, a categorie economiche e sindacati, per fissare i temi da affrontare anche sulla base dell'analisi dei dati che emergeranno dal bilancio tecnico.
La Segreteria alle Finanze si pone quindi come coordinatore, per fare in modo – spiega - che vengano affrontate al meglio tutte le tematiche. C'è la volontà politica di condividere obiettivi e priorità, sulla falsa riga del documento firmato da tutto l'arco parlamentare, pur nella consapevolezza – messa nero su bianco – che il prossimo Governo dovrà prevedere assestamenti politici tesi a calibrare le linee di intervento in base alle necessità che emergeranno.
E' probabile che il tavolo si riunisca fino al deposito della legge, che verrà approvata con procedura d'urgenza come previsto nel Decreto Reggenziale di scioglimento. Nel frattempo la politica vuole mostrasi compatta agli organismi internazionali.
Poi, il 18 novembre, si aprirà la campagna elettorale.