Una riunione fiume quella del consiglio direttivo Psd, tanto che alcuni interventi sono stati rinviati a una nuova riunione, lunedì sera. Al centro del confronto la richiesta di Zona franca di mettere nero su bianco i passi e le metodologie dell’azione politica incentrata su due obiettivi: la riforma della legge elettorale e la democrazia dell’alternanza. In discussone un documento elaborato da una apposita commissione di lavoro. il Parlamentino unanime sulla necessità di agire verso la democrazia dell’alternanza, ma una forte maggioranza ha sostenuto che non ci sono le condizioni al momento. Un ulteriore rinvio dunque che non ha fatto piacere agli esponenti di Zona Franca, che alla vigilia dell’incontro avevano minacciato il distacco dal partito. Tutto ora e’ sospeso, in attesa della prossima riunione del parlamentino, dopodiché la corrente interna al PSD deciderà quali azioni interprendere.
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