La nuova Reggenza Terenzi – Zanotti ha iniziato il suo mandato con un messaggio forte da parte dei cittadini sammarinesi. Nella prima domenica del mandato delle nuove Eccellenze, sono state infatti presentate solamente otto Istanze d’arengo. La domanda automatica che sale alla mente è: si tratta di disaffezione verso l’istituto in sé, o verso la politica in generale?
Posto come assodata una disaffezione politica crescente da parte della cittadinanza, per via della questione morale dilagante, ci pare evidente come la scarsa considerazione con cui il Governo di turno affronta ogni 6 mesi le Istante presentate, sia un motivo più che plausibile per giustificare tale crollo di numeri.
Ad ogni seduta dedicata alle Istanze, dobbiamo infatti assistere a discussioni paradossali, in cui quando fa comodo si coglie lo spirito dell’Istanza, quando non fa comodo si trovano i tecnicismi più astrusi per bocciarla. Se poi il cittadino che, lo ricordiamo, non è un avvocato, riesce a trovare casualmente una formulazione che non lascia spazio a scuse per bocciarla, non è comunque tutelato dalla normativa attuale nell’applicazione. Troppo spesso, infatti, le Istanze approvate vengono volutamente scordate nei cassetti delle Segreterie di Stato competenti, facendole ammuffire per anni.
Nonostante questa situazione comprensibilmente sconfortante, riteniamo che la risposta più corretta a questa grave mancanza della politica, che svilisce un Istituto storico di questa Repubblica, non sia smettere di presentare Istanze d’Arengo, quanto mobilitarsi affinché arrivi il messaggio al Governo che le Istanze vanno portate avanti.
Civico10 ha presentato non a caso a Novembre 2013, dopo un confronto con i cittadini sulla prima bozza elaborata dai nostri aderenti, un PdL di modifica della legge che regolamenta l’Istanza d’Arengo. Testo che ancora dopo un anno ancora aspetta di arrivare in seconda lettura per essere analizzato dal Consiglio.
Il PdL è consultabile sul sito www.civico10.org, nella sezione “Cosa Presentiamo”.
Fra i principi che riteniamo corretto introdurre per ridare dignità all’Istanza d’Arengo, ci sono l’obbligo di dettagliare la richiesta da parte dei cittadini firmatari, la comunicazione agli stessi dei motivi per cui viene nel caso rigettata, la possibilità per il primo firmatario di intervenire durante la discussione in CGG per rispondere anche a eventuali quesiti dei Consiglieri, la specifica di tempo vincolante entro il quale l’Istanza approvata deve essere attuata e la creazione di un sito web da cui controllare lo stato delle varie Istanze approvate.
Speriamo che questo PdL non faccia la fine delle Istanze approvate e di poterne prima possibile in seconda lettura. Finora non abbiamo ricevuto alcuna richiesta per un confronto da parte del Governo o di altre forze politiche ma ribadiamo, anche se non ce ne dovrebbe essere bisogno, che siamo apertissimi come sempre ad ogni contributo o proposta di modifica.
Comunicato stampa Civico 10
Posto come assodata una disaffezione politica crescente da parte della cittadinanza, per via della questione morale dilagante, ci pare evidente come la scarsa considerazione con cui il Governo di turno affronta ogni 6 mesi le Istante presentate, sia un motivo più che plausibile per giustificare tale crollo di numeri.
Ad ogni seduta dedicata alle Istanze, dobbiamo infatti assistere a discussioni paradossali, in cui quando fa comodo si coglie lo spirito dell’Istanza, quando non fa comodo si trovano i tecnicismi più astrusi per bocciarla. Se poi il cittadino che, lo ricordiamo, non è un avvocato, riesce a trovare casualmente una formulazione che non lascia spazio a scuse per bocciarla, non è comunque tutelato dalla normativa attuale nell’applicazione. Troppo spesso, infatti, le Istanze approvate vengono volutamente scordate nei cassetti delle Segreterie di Stato competenti, facendole ammuffire per anni.
Nonostante questa situazione comprensibilmente sconfortante, riteniamo che la risposta più corretta a questa grave mancanza della politica, che svilisce un Istituto storico di questa Repubblica, non sia smettere di presentare Istanze d’Arengo, quanto mobilitarsi affinché arrivi il messaggio al Governo che le Istanze vanno portate avanti.
Civico10 ha presentato non a caso a Novembre 2013, dopo un confronto con i cittadini sulla prima bozza elaborata dai nostri aderenti, un PdL di modifica della legge che regolamenta l’Istanza d’Arengo. Testo che ancora dopo un anno ancora aspetta di arrivare in seconda lettura per essere analizzato dal Consiglio.
Il PdL è consultabile sul sito www.civico10.org, nella sezione “Cosa Presentiamo”.
Fra i principi che riteniamo corretto introdurre per ridare dignità all’Istanza d’Arengo, ci sono l’obbligo di dettagliare la richiesta da parte dei cittadini firmatari, la comunicazione agli stessi dei motivi per cui viene nel caso rigettata, la possibilità per il primo firmatario di intervenire durante la discussione in CGG per rispondere anche a eventuali quesiti dei Consiglieri, la specifica di tempo vincolante entro il quale l’Istanza approvata deve essere attuata e la creazione di un sito web da cui controllare lo stato delle varie Istanze approvate.
Speriamo che questo PdL non faccia la fine delle Istanze approvate e di poterne prima possibile in seconda lettura. Finora non abbiamo ricevuto alcuna richiesta per un confronto da parte del Governo o di altre forze politiche ma ribadiamo, anche se non ce ne dovrebbe essere bisogno, che siamo apertissimi come sempre ad ogni contributo o proposta di modifica.
Comunicato stampa Civico 10
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