Libera torna sul tema green pass sottolineando la discriminazione fra i cittadini vaccinati con Sputnik e quelli con Pfizer, con quest'ultimi che potranno muoversi liberamente in Italia. Una situazione paradossale – secondo il partito – che premia chi non si è subito, e responsabilmente, vaccinato. “Per non parlare – prosegue - dei possibili problemi che questa situazione potrà avere per chi lavora e dovrà spostarsi non solo per motivi di svago”. È inaccettabile, tuona Libera: “se entro il 6 agosto non verrà trovata una soluzione, vediamo a chi darà la colpa, stavolta, Ciavatta”. Accenno finale poi alla scelta di Alessandra Bruschi di lasciare l'Iss. Il segretario alla Sanità – ricorda - “aveva annunciato che se a lui e alla Bruschi non avessero consentito di riformare la sanità, non avrebbe avuto più alcun senso sostenere questo governo. Ora che la Dc ha vinto su tutta la linea imponendo la sua restaurazione, Ciavatta dovrebbe trarne le conseguenze”.
Mancato green pass e addio della Bruschi, Libera: “Ciavatta dovrebbe trarne le conseguenze”
1 ago 2021
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