Il Segretario di Stato al Territorio Stefano Canti, dopo un aspro scontro, ieri, durante la verifica di maggioranza, con i rappresentanti di Rete, avrebbe maturato la decisione di rassegnare le dimissioni nelle mani della Reggenza ma tutto sarebbe rientrato, in extremis, oggi, in tarda mattinata, dopo ulteriori valutazioni. Nessuna conferma del retroscena, dal diretto interessato, ma di certo i nervi sono tesi come non mai tra gli alleati di Governo. E a destabilizzare la situazione in maggioranza ci sono anche divergenze interne alle diverse forze che la sorreggono, in primis in casa Npr. Tuttavia, secondo i ben informati, la tenuta del Governo, nonostante le fibrillazioni, non sarebbe in pericolo anche se la verifica, che proseguirà dopo ferragosto, potrebbe sortire qualche riposizionamento. In questo quadro sale l'attesa per i due dibattiti della Festa dell'Amicizia, appuntamento clou della politica d'estate, dopodiché dovrebbe riunirsi il Consiglio, vero banco di prova per la maggioranza.
Nervi tesi in maggioranza: aspro scontro tra Rete e il Segretario di Stato democristiano Stefano Canti
Strada in salita per la verifica anche se nessuno prende in considerazione l'ipotesi di una crisi al buio
13 ago 2021
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