E’ un capodanno festeggiato per la seconda volta. Quello che celebra la nascita della Repubblica di San Marino. Un momento importante per la Repubblica che la lista civica Noi Sammarinesi vuole onorare.
Il nostro – spiegano i responsabili del movimento – vuole esser un momento di aggregazione, di condivisione, di appartenenza al nostro paese, e solo marginalmente un’occasione politica. Poca politica, molta vogli di stare insieme. Il luogo scelto per le celebrazioni è di quelli più significativi e con un più forte legame con la tradizione: il Sacello del Santo, il punto fisico da cui è partita la storia di questa collettività. E proprio in occasione della precedente edizione ci si è accorti della scarsa attenzione verso la storia della Repubblica, per questo si è voluto favorire la cognizione, nell’intento di far crescere la conoscenza e la sensibilità.
Nutrito il programma della festa, che vedrà anche un momento sportivo come la cronoscalata ciclistica del monte, o la visione di gruppo del gran premio di motociclismo, per sostenere insieme Alex De Angeli. Infine uno spazio politico, non per un dibattito o un confronto – spiega Marco Arzilli – ma solo per illustrare le nostre posizioni e il nostro agire in politica.
Il nostro – spiegano i responsabili del movimento – vuole esser un momento di aggregazione, di condivisione, di appartenenza al nostro paese, e solo marginalmente un’occasione politica. Poca politica, molta vogli di stare insieme. Il luogo scelto per le celebrazioni è di quelli più significativi e con un più forte legame con la tradizione: il Sacello del Santo, il punto fisico da cui è partita la storia di questa collettività. E proprio in occasione della precedente edizione ci si è accorti della scarsa attenzione verso la storia della Repubblica, per questo si è voluto favorire la cognizione, nell’intento di far crescere la conoscenza e la sensibilità.
Nutrito il programma della festa, che vedrà anche un momento sportivo come la cronoscalata ciclistica del monte, o la visione di gruppo del gran premio di motociclismo, per sostenere insieme Alex De Angeli. Infine uno spazio politico, non per un dibattito o un confronto – spiega Marco Arzilli – ma solo per illustrare le nostre posizioni e il nostro agire in politica.
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