Il consigliere di Alleanza Popolare, Mario Venturini, si è presentato di fronte al giudice Roberto Battaglino, per rispondere in merito alle contestazioni mosse dalla Novomatic, che ha presentato una querela per diffamazione contro l’esponente di AP. Nel marzo scorso Venturini aveva espresso
valutazioni, in un articolo pubblicato da Tribuna, nel quale i legali della multinazionale avevano ravvisato gli estremi per la diffamazione. “Ho presentato al giudice tutta la documentazione in mio possesso – si è limitato a dichiarare Venturini – ho fiducia nella magistratura sammarinese, confido che tutto si chiuda con un’archiviazione”. Più espliciti gli esponenti del suo gruppo consigliare, tutti solidali con lui. “Ci assumiamo, insieme a lui la responsabilità di quanto detto – hanno affermato - confermiamo e sottoscriviamo tutte le sue dichiarazioni”. Per Tito Masi nelle frasi di Venturini non c’è nessun elemento che giustifichi una querela. 'Siamo di fronte ad una iniziativa intimidatoria – aggiunge – una manifestazione di arroganza e di prepotenza da parte di una multinazionale che si sta insediando a San Marino e che trova – afferma Masi – una accoglienza a nostro giudizio sospetta”. “Non ci faremo intimidire proseguiremo la nostra battaglia – aggiunge Valeria Ciavatta – siamo convinti che il governo avesse il dovere di adottare, in questo caso, maggiore prudenza. “Se questo è possibile – gli fa eco Fernando Bindi – vuol dire che siamo tutti un po’ meno liberi e con noi lo stesso Governo. La Novomatic – aggiunge - e la Giochi San Marino si sentono invece più forti”.
valutazioni, in un articolo pubblicato da Tribuna, nel quale i legali della multinazionale avevano ravvisato gli estremi per la diffamazione. “Ho presentato al giudice tutta la documentazione in mio possesso – si è limitato a dichiarare Venturini – ho fiducia nella magistratura sammarinese, confido che tutto si chiuda con un’archiviazione”. Più espliciti gli esponenti del suo gruppo consigliare, tutti solidali con lui. “Ci assumiamo, insieme a lui la responsabilità di quanto detto – hanno affermato - confermiamo e sottoscriviamo tutte le sue dichiarazioni”. Per Tito Masi nelle frasi di Venturini non c’è nessun elemento che giustifichi una querela. 'Siamo di fronte ad una iniziativa intimidatoria – aggiunge – una manifestazione di arroganza e di prepotenza da parte di una multinazionale che si sta insediando a San Marino e che trova – afferma Masi – una accoglienza a nostro giudizio sospetta”. “Non ci faremo intimidire proseguiremo la nostra battaglia – aggiunge Valeria Ciavatta – siamo convinti che il governo avesse il dovere di adottare, in questo caso, maggiore prudenza. “Se questo è possibile – gli fa eco Fernando Bindi – vuol dire che siamo tutti un po’ meno liberi e con noi lo stesso Governo. La Novomatic – aggiunge - e la Giochi San Marino si sentono invece più forti”.
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