È "Elego" il nome del nuovo soggetto politico, che vede tra i promotori un gruppo di cittadini di diverse estrazioni e provenienze. “Ci rivolgiamo a tutti coloro che vengono dall'area progressista – ha sottolineato Giovanna Cecchetti – ; fino al riformismo cattolico. Valori base sono la libertà e l'uguaglianza sociale”. E non sono mancate parole riguardo al proprio partito di provenienza, il PS, del quale si è detta delusa, parlando innanzitutto di mancanza di confronto. Anche Tony Margiotta ha ricordato il proprio addio ad SSD. “Scelta sofferta – ha detto – ma della quale sono fiero,”. Ora – ha aggiunto - “occorre un risveglio sociale e culturale”. Elego, è stato sottolineato, è anche l'acronimo di “Economia, Legalità, Equità, Giustizia ed Occupazione”. Tra i promotori due medici, con un lungo trascorso nella sanità pubblica sammarinese. Siamo qua per “senso civico”, hanno chiarito Diego Ghinelli e Mauro Alfarano. Da quest'ultimo - tra le varie ricette, per garantire sostenibilità al settore - anche un invito a ragionare sull'ipotesi di un “secondo pilastro sanitario” su base assicurativa. Elego, ha affermato Francesco Morganti, “dovrà essere un soggetto nuovo nei metodi e nelle dinamiche; vogliamo contrastare sia l'eccessivo conservatorismo, che ancora regna nel Paese, che l'antipolitica”. Ribadita, in conferenza stampa, l'importanza dei corpi intermedi, quali strumenti indispensabili di democrazia. “Ognuno di noi – ha aggiunto Erik Casali – è stato sotto una bandiera; è giunto il momento di guardare a ciò che ci unisce, perché il Paese sta sprofondando”. A seguire la presentazione, al Grand Hotel Primavera, anche alcuni esponenti di altre forze politiche. A Tony Margiotta abbiamo chiesto se – in vista di probabili elezioni anticipate – si stia già ragionando di alleanze.
Nel servizio l'intervista a Tony Margiotta, Elego
Il logo di "Elego"