Una delle incognite dei prossimi mesi sarà la possibilità di tornare a viaggiare. Della questione già si discute a livello internazionale e potrebbe portare al cosiddetto “passaporto vaccinale”: un certificato che permetterà alle persone con immunità al Coronavirus di riconquistare, in parte, una normalità.
Su questo fronte, le istituzioni sammarinesi si sono già mosse, attivando un contatto diretto con l'Ue. Al momento, non è ancora chiaro che caratteristiche e che formato avranno questi nuovi strumenti. In base alle prime informazioni, uno degli elementi su cui si baseranno i certificati sarà il fatto di avere o meno un'immunità. Non sarebbe, quindi, importante il tipo di vaccino ricevuto. Documenti che, si prevede, potrebbero essere utilizzati anche per accedere a determinati servizi, eventi o strutture.
Nel servizio, l'intervista al segretario di Stato agli Esteri, Luca Beccari