Per il Pdcs l'Accordo di Associazione UE è un chiaro esempio del proprio riformismo attivo. Non solo – scrive - ha migliorato la posizione internazionale di San Marino, ma ha anche aperto nuove strade per lo sviluppo e opportunità economiche. “I veri riformisti – manda a dire - si riconoscono dalle azioni”, rivendicando riforme strutturali che hanno non solo risollevato l'economia, ma anche rafforzato il tessuto sociale e istituzionale del Paese, "nonostante gli ostacoli globali come pandemia e crisi energetiche". "In un'era politica sovraccarica di promesse", il partito di Via delle Scalette rimarca di aver tradotto in azioni concrete il proprio impegno, "oltre la retorica".