Prosegue la tornata di incontri promossi dal Partito dei Socialisti e dei Democratici sul tema dell'Europa, dopo il referendum, la scelta dell'opzione dell'accordo di associazione, e l'ordine del giorno votato nel Consiglio di gennaio da tutte le forze politiche, con l'eccezione di Rete.
In mattinata nel sede del Psd il confronto con Anis e Unas e a seguire quello con Usc, Osla e Usot.
“E' stata ravvisata da tutti l'opportunità di una maggiore integrazione con l'Europa, aprendo il nostro mercato e migliorando contemporaneamente la burocrazia - commenta Gerardo Giovagnoli, responsabile del partito per le politiche europee e internazionali -. Deve cessare ogni forma di discriminazione verso i lavoratori esterni e – prosegue Giovagnoli – il problema non è nei numeri, ma nella qualità di chi arriva da fuori”. Altro tema su cui è aperto il confronto, il metodo del negoziato da avviare con l'Ue. C'è chi propende per un'azione di San Marino, da solo; chi invece ritiene sia meglio negoziare con Bruxelles, insieme a Monaco e Andorra. E sull'Europa, da domani a venerdì, il Psd incontrerà tutte le forze politiche.
L.S.
In mattinata nel sede del Psd il confronto con Anis e Unas e a seguire quello con Usc, Osla e Usot.
“E' stata ravvisata da tutti l'opportunità di una maggiore integrazione con l'Europa, aprendo il nostro mercato e migliorando contemporaneamente la burocrazia - commenta Gerardo Giovagnoli, responsabile del partito per le politiche europee e internazionali -. Deve cessare ogni forma di discriminazione verso i lavoratori esterni e – prosegue Giovagnoli – il problema non è nei numeri, ma nella qualità di chi arriva da fuori”. Altro tema su cui è aperto il confronto, il metodo del negoziato da avviare con l'Ue. C'è chi propende per un'azione di San Marino, da solo; chi invece ritiene sia meglio negoziare con Bruxelles, insieme a Monaco e Andorra. E sull'Europa, da domani a venerdì, il Psd incontrerà tutte le forze politiche.
L.S.
Riproduzione riservata ©