L’appuntamento con la tornata referendaria e’ per il 3 luglio. Dalle 7 alle 20 urne aperte nei 61 seggi allestiti nel territorio, uno dei quali, speciale, all’Ospedale di Stato. Il 16 la commissione elettorale effetturerà la revisione delle liste da cui dovranno uscire i numeri per stabilire il quorum valido. Stando alla legge sul referendum propositivo la proposta e’ ritenuta valida purche’ i sì siano più dei no e comunque non meno del 32 per cento dei voti degli elettori iscritti nelle liste. Sorteggiati intanto i presidenti e i due scrutatori che faranno parte di ciascun seggio.
4 i quesiti proposti: scheda azzurra per quello che chiede la la preferenza in caso di politiche per un massimo di due candidati; scheda gialla per il referendum che chiede che una parte dei membri del Congresso di Stato possano essere scelti al di fuori del Consiglio Grande e Generale. Scheda rosa e scheda verde per i quesiti che chiedono di modificare le norme in materia di referendum: cioè la proposta e’ approvata se ottiene la maggioranza dei voti e comunque ha partecipato alla votazione non meno del 40 per cento degli iscritti nelle liste elettorali.
4 i quesiti proposti: scheda azzurra per quello che chiede la la preferenza in caso di politiche per un massimo di due candidati; scheda gialla per il referendum che chiede che una parte dei membri del Congresso di Stato possano essere scelti al di fuori del Consiglio Grande e Generale. Scheda rosa e scheda verde per i quesiti che chiedono di modificare le norme in materia di referendum: cioè la proposta e’ approvata se ottiene la maggioranza dei voti e comunque ha partecipato alla votazione non meno del 40 per cento degli iscritti nelle liste elettorali.
Riproduzione riservata ©
