Risponde con ironia il segretario Psd Chiaruzzi alla ipotesi di una Reggenza monocolore: “Mi meraviglio della posizione che sta assumendo il partito di maggioranza relativa per celebrare il centenario dell’Arengo”. Insieme al presidente Morganti, Chiaruzzi denuncia poi il rischio che 'i calcoli partitici prevalgano sugli interessi generali, dopo un periodo in cui il paese ha goduto della necessaria stabilità politica per affrontare e risolvere positivamente alcuni grandi emergenze. Questo accade in un momento in cui l’attualità richiede comportamenti responsabili capaci di governare passaggi estremamente delicati. Le recenti prese di posizione potrebbero determinare di nuovo instabilità e incertezza – per Socialisti e Democratici – rimettendo in gioco la tenuta dei risultati'. Il Psd richiede un esplicito chiarimento prima delle prossime sedute degli organi istituzionali e in particolare del Congresso di Stato. Sulla nomina della Reggenza il PSD ribadisce le scelte già adottate e si chiede quali garanzie democratiche possa esprimere una Reggenza monocolore in una fase elettorale.
Contrarie alla Reggenza monocolore anche tutte le altre forze politiche, tranne Nuovo Partito socialista: 'una decisione di buon senso che dimostra come la nostra proposta non fosse campata in aria e sicuramente coerente con la nuova situazione politica che la Dc ha sollevato'. I primi giudizi contrari arrivano da Alleanza Popolare: 'Abbiamo proposto una Reggenza di garanzia e continuiamo a crede sia questa la soluzione migliore in questo periodo. Non possiamo concordare su una Reggenza monocolore, pur prendendo atto che rappresenta comunque un elemento di rottura del attuale coalizione'. Per i Popolari qualsiasi ipotesi di Eeggenza andrà valutata in consiglio: 'L’importante e’ che non ci sia una Reggenza – dicono - emanazione del governo straordinario che abbiamo sempre condannato'. 'Non siamo per una Reggenza di maggioranza – dice Sinistra Unita - a maggior ragione con quella espressione di un unico partito' e rilanciano la proposta di Capi di Stato di garanzia dove quella di maggioranza sia espressione del Psd. 'Rimaniamo abbastanza perplessi – dicono i Sammarinesi per la Libertà – a questa ipotesi, forse non corretta dal punto di vista istituzionale. Sarebbe più opportuno una suprema magistratura di garanzia, che non significhi obbligatoriamente la Reggenza del futuro governo. Valuteremo questa proposta della dc all’interno nostri organismi di partito'.
Stessa perplessità per Alleanza Nazionale: 'Storicamente la Reggenza rappresentava le varie classi. Un atto di democrazia sarebbe quella composta da un membro della maggioranza e uno dell’opposizione. Sarebbe il migliore strumento di controllo dell’ operato della maggioranza'.
Contrarie alla Reggenza monocolore anche tutte le altre forze politiche, tranne Nuovo Partito socialista: 'una decisione di buon senso che dimostra come la nostra proposta non fosse campata in aria e sicuramente coerente con la nuova situazione politica che la Dc ha sollevato'. I primi giudizi contrari arrivano da Alleanza Popolare: 'Abbiamo proposto una Reggenza di garanzia e continuiamo a crede sia questa la soluzione migliore in questo periodo. Non possiamo concordare su una Reggenza monocolore, pur prendendo atto che rappresenta comunque un elemento di rottura del attuale coalizione'. Per i Popolari qualsiasi ipotesi di Eeggenza andrà valutata in consiglio: 'L’importante e’ che non ci sia una Reggenza – dicono - emanazione del governo straordinario che abbiamo sempre condannato'. 'Non siamo per una Reggenza di maggioranza – dice Sinistra Unita - a maggior ragione con quella espressione di un unico partito' e rilanciano la proposta di Capi di Stato di garanzia dove quella di maggioranza sia espressione del Psd. 'Rimaniamo abbastanza perplessi – dicono i Sammarinesi per la Libertà – a questa ipotesi, forse non corretta dal punto di vista istituzionale. Sarebbe più opportuno una suprema magistratura di garanzia, che non significhi obbligatoriamente la Reggenza del futuro governo. Valuteremo questa proposta della dc all’interno nostri organismi di partito'.
Stessa perplessità per Alleanza Nazionale: 'Storicamente la Reggenza rappresentava le varie classi. Un atto di democrazia sarebbe quella composta da un membro della maggioranza e uno dell’opposizione. Sarebbe il migliore strumento di controllo dell’ operato della maggioranza'.
Riproduzione riservata ©