Civico 10 schiera le sue donne: tante e motivate, in risposta a chi ha faticato a trovare candidate. "Qui abbiamo ampio spazio, non siamo marginali", spiegano. La lista supera la ventina: ultimo colpo la candidatura di Silvano Andreani del Grand Hotel Primavera. Giovedì la presentazione ufficiale. Il movimento torna alla carica sui crediti monofase e d'imposta alle banche, presentando un progetto di legge di iniziativa popolare. E' una vecchia battaglia, su temi molto sentiti dalla cittadinanza. Perché quel buco sulla monofase di 360 milioni di euro, di cui 158 difficilmente esigibili – dice Ciacci – ha messo in luce l'incapacità dello Stato di imporre regole e farle rispettare. Insomma, dà un senso di impunità. Si chiede quindi di avviare azioni di responsabilità civile nei confronti degli amministratori di società che abbiano debiti di natura tributaria. L'intervento sulla legge prevede anche un controllo capillare su attivi e passivi delle banche, per evitare distorsioni nei crediti d'imposta. Si punta alla nomina di tre Commissari in rappresentanza dello Stato. Se ne occupò Gumina – dice Ciacci – ma senza risultati.
Nel video l'intervista a Matteo Ciacci, coordinatore Civico10
Nel video l'intervista a Matteo Ciacci, coordinatore Civico10
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