Anche il 2016 ha visto spaccature, fusioni, nuove realtà. E il cambio di governo avrà ripercussioni nei conti di partiti storici ora all'opposizione. Non lo nasconde il Psd, che dopo anni di rosso, vede la luce con utile di 205 mila euro (205.732) che gli permetterà nel 2017 dopo più di 10 anni di tornare in attivo. Virtuoso anche l'esercizio di Rete che chiude con un utile di di 73 mila 578 euro e vede crescere il patrimonio netto, anche dopo aver destinato 20 mila euro a borse di studio. Segue il segno più di Sinistra Unita: con un attivo di gestione di 50 mila euro, (50.004) pur avendo anticipato le spese elettorali per Sinistra socialista Democratica. Quello di Ssd è un bilancio parziale, essendo nata con le politiche. Ha in casa quasi 14 mila euro (13.827) ma ne dovrà restituire 80 mila euro a Sinistra Unita. Utili quasi fotocopia per Alleanza Popolare e Unione per la Repubblica, poi confluite in Repubblica Futura, la prima chiude con più 30 mila 257 euro la seconda con 30 mila 351. Occhio alle spese in via delle scalette: il Pdcs incassa oltre 300 mila euro di contributi elettorali e chiude con un più 28 mila 500 euro (28.472) , minore dell'anno precedente. Di poco sotto Civico 10: l'avanzo di esercizio è di 15 mila 341 euro pur avendo destinato il 50 per cento del contributo elettorale alle Giunte di castello per interventi a sostegno del paese. In positivo anche i conti in casa socialista, che si ritrova in tasca 12.867 euro ma il risultato elettorale modificherà non poco la gestione delle finanze essendosi notevolmente ridotti i contributi statali.
Menzione per gli oltre 30 mila euro (30.053) di avanzo di Noi sammarinesi per i quali il risultato “avverso”, sono scomparsi dal panorama politico, rappresenta solo una tappa del loro cammino. Bilanci altalenanti per gli indipendenti: se Denise bronzetti porta in dote al Ps 4.200 euro, Federico Pedini Amati entra in Movimento democratico San Marino Insieme a pareggio, mentre chiude in rosso Luca Lazzari, pareggiando con l'avanzo 2015.
Menzione per gli oltre 30 mila euro (30.053) di avanzo di Noi sammarinesi per i quali il risultato “avverso”, sono scomparsi dal panorama politico, rappresenta solo una tappa del loro cammino. Bilanci altalenanti per gli indipendenti: se Denise bronzetti porta in dote al Ps 4.200 euro, Federico Pedini Amati entra in Movimento democratico San Marino Insieme a pareggio, mentre chiude in rosso Luca Lazzari, pareggiando con l'avanzo 2015.
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