Mentre c'è l'incognita Trump sul rinnovo dell'accordo con l'Iran, San Marino ha firmato all'Onu uno strumento multilaterale per proibire le armi nucleari.
Investimenti, cultura ed economia al centro degli incontri del Segretario agli Esteri, Nicola Renzi, all'interno della 72° Assemblea Generale delle Nazioni Unite, in corso in questi giorni a New York. Ieri ha avuto una serie di colloqui con i colleghi di India, Indonesia e Federazione Russa.
Con Sushma Swaraj, Renzi ha affrontato i temi salienti del rapporto con l’India, Paese con cui le relazioni si sono intensificate negli ultimi tempi e sul quale il Governo sta investendo in termini di attività di internazionalizzazione, incentrata soprattutto sull’attrazione di flussi turistici. Una possibile sinergia è stata identificata nella trasformazione alimentare e del packaging. Ma si guarda anche al campo universitario e dell’innovazione, nell’ambito del Parco Scientifico e Tecnologico.
Renzi ha poi incontrato il Ministro degli Esteri dell’Indonesia, Retno Lestari Priansari Marsudi, in un' ottica di rafforzamento delle relazioni economiche che passi per la stipula di un accordo contro le doppie imposizioni fiscali.
A confronto poi con l’omologo russo, Sergey Lavrov con cui si è aperta una prospettiva per creare un business forum Russia-San Marino da realizzarsi fin dal prossimo anno, nel 25° anniversario dello stabilimento delle relazioni diplomatiche fra i due Paesi. Rilanciata la partnership in campo universitario e la promozione di manifestazioni dell’arte russa in territorio, tramite l’adesione all’iniziativa annuale delle “Stagioni Russe”, oltre alla creazione in Repubblica di un centro culturale russo.
E' di ieri la firma del Trattato per la Proibizione delle Armi Nucleari; San Marino è stato fra i primi 50 Stati che hanno firmato l’importante strumento multilaterale.
E sull'accordo sul nucleare iraniano, cioè se certificarlo o meno alla prossima scadenza: "Ho deciso". Lo ha scandito a chiare lettere il presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Lo ha ripetuto tre volte a margine del bilaterale con il presidente dell'autorità palestinese Abu Mazen.
"Vi faro' sapere", ha detto il tycoon. In attesa che Trump sciolga la riserva, la Guida suprema dell'Iran, ayatollah Sayyed Ali Khamenei, ha accusato il presidente di usare "un linguaggio di gangster e cowboy". Le "l'élite americana dovrebbe vergognarsi di avere un tale presidente", ha aggiunto, spiegando che le parole di Trump "non portano alcun motivo di orgoglio alla nazione americana". L'accordo con l'Iran e' un imbarazzo per gli Stati Uniti aveva detto Trump all'Assemblea Generale.
VA
Investimenti, cultura ed economia al centro degli incontri del Segretario agli Esteri, Nicola Renzi, all'interno della 72° Assemblea Generale delle Nazioni Unite, in corso in questi giorni a New York. Ieri ha avuto una serie di colloqui con i colleghi di India, Indonesia e Federazione Russa.
Con Sushma Swaraj, Renzi ha affrontato i temi salienti del rapporto con l’India, Paese con cui le relazioni si sono intensificate negli ultimi tempi e sul quale il Governo sta investendo in termini di attività di internazionalizzazione, incentrata soprattutto sull’attrazione di flussi turistici. Una possibile sinergia è stata identificata nella trasformazione alimentare e del packaging. Ma si guarda anche al campo universitario e dell’innovazione, nell’ambito del Parco Scientifico e Tecnologico.
Renzi ha poi incontrato il Ministro degli Esteri dell’Indonesia, Retno Lestari Priansari Marsudi, in un' ottica di rafforzamento delle relazioni economiche che passi per la stipula di un accordo contro le doppie imposizioni fiscali.
A confronto poi con l’omologo russo, Sergey Lavrov con cui si è aperta una prospettiva per creare un business forum Russia-San Marino da realizzarsi fin dal prossimo anno, nel 25° anniversario dello stabilimento delle relazioni diplomatiche fra i due Paesi. Rilanciata la partnership in campo universitario e la promozione di manifestazioni dell’arte russa in territorio, tramite l’adesione all’iniziativa annuale delle “Stagioni Russe”, oltre alla creazione in Repubblica di un centro culturale russo.
E' di ieri la firma del Trattato per la Proibizione delle Armi Nucleari; San Marino è stato fra i primi 50 Stati che hanno firmato l’importante strumento multilaterale.
E sull'accordo sul nucleare iraniano, cioè se certificarlo o meno alla prossima scadenza: "Ho deciso". Lo ha scandito a chiare lettere il presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Lo ha ripetuto tre volte a margine del bilaterale con il presidente dell'autorità palestinese Abu Mazen.
"Vi faro' sapere", ha detto il tycoon. In attesa che Trump sciolga la riserva, la Guida suprema dell'Iran, ayatollah Sayyed Ali Khamenei, ha accusato il presidente di usare "un linguaggio di gangster e cowboy". Le "l'élite americana dovrebbe vergognarsi di avere un tale presidente", ha aggiunto, spiegando che le parole di Trump "non portano alcun motivo di orgoglio alla nazione americana". L'accordo con l'Iran e' un imbarazzo per gli Stati Uniti aveva detto Trump all'Assemblea Generale.
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