Sarà un settembre intenso, l'agenda politica è ricca di appuntamenti ed impegni. A partire dalla terza commissione consiliare permanente e il suo lungo tour de force: domani e martedì, dal pomeriggio fino a mezzanotte. Riflettori puntati sulla presentazione del Programma Economico 2016 da parte del Segretario per le Finanze. Tengono banco i dubbi sulla liquidità dello Stato e sono legati a doppio filo all'incertezza sulle conseguenze della voluntary disclosure. Già si parla di un prestito all'Italia per fare fronte ad una eventuale emorragia. Altro tema caldo la governance di Banca Centrale. Domani è stato convocato un incontro tra Segreteria Finanze e capigruppo, proprio par parlare della presidenza. Manca ancora una rosa di nomi, ma bisogna fare in fretta, i tempi sono stretti. Entro ottobre la questione andrà chiusa. Nell'agenda del Governo troviamo anche la delicata questione del fabbisogno di pa ed enti. Si lavora per chiudere il prima possibile quello dell'iss nel rispetto degli impegni presi con l'odg del Consiglio di luglio. La ripresa dell'attività politica coincide anche con il percorso intrapreso per una San Marino più performante nelle telecomunicazioni. L'obiettivo è di connettere buona parte della Repubblica con la fibra ottica entro il 2016. Si dovrà anche intervenire sulle infrastrutture con l'installazione di nuovi piloni per la telefonia mobile. Si va avanti anche con il polo del lusso. I promotori hanno incontrato ad inizio settimana l'associazione per l'informatica e le categorie interessate alla prima fase del progetto. Si cerca di reperire, dove possibile, forza lavoro sammarinese. La prima pietra verrà posata ad inizio del nuovo anno.
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