La Repubblica perde un altro importante pezzo della sua storia recente, politica e non solo. In Consiglio Grande e Generale l'omaggio a Gian Luigi Berti con un minuto di silenzio. Avrebbe compiuto 84 anni il prossimo 16 maggio. Uomo di carattere, stimato avvocato, esponente di spicco della Democrazia Cristiana, è stato protagonista per oltre 40 anni della vita politica del Paese. Consigliere, più volte membro di Governo come deputato al Lavoro, alla Giustizia, e Segretario di Stato agli Interni e agli esteri. Fu eletto Capitano Reggente nel 1993. E proprio durante il mandato reggenziale lo ricordiamo salutare con favore la trasmissione del primo notiziario della San Marino RTV.
Se ne ricorda il grande impegno a favore del Paese, operando sempre con onestà, coerenza e dedizione nell’interesse generale.
Fu anche autore apprezzato di “Fiabe e racconti sammarinesi”, “scritte per la costellazione di San Marino” – le definì Tonino Guerra. Dal libro fu poi tratto un programma televisivo.
L'ultima dichiarazione pubblica risale al 1° aprile 2011 quando la figlia Maria Luisa diventò Capitano Reggente: uno dei giorni più felici.
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Se ne ricorda il grande impegno a favore del Paese, operando sempre con onestà, coerenza e dedizione nell’interesse generale.
Fu anche autore apprezzato di “Fiabe e racconti sammarinesi”, “scritte per la costellazione di San Marino” – le definì Tonino Guerra. Dal libro fu poi tratto un programma televisivo.
L'ultima dichiarazione pubblica risale al 1° aprile 2011 quando la figlia Maria Luisa diventò Capitano Reggente: uno dei giorni più felici.
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