Conclusa, ieri in seduta serale, la partita dei decreti Covid, il Consiglio questa mattina ha preso in esame altri decreti. Con la ratifica del N° 88 sono state introdotte alcune modifiche alla legge sull'ingresso e la permanenza di stranieri in Repubblica. Si apre alla possibilità di residenza anche a persone che si siano contraddistinte per meriti sportivi internazionalmente riconosciuti. Potrà altresì ottenere la residenza il pensionato straniero, ex dirigente o ex funzionario di un organismo internazionale: dovrà però avere un reddito non inferiore ai 100mila euro lordi annui che sarà soggetto ad aliquota Igr pari al 3%.
I richiedenti la residenza elettiva o atipica avranno facoltà di ottenere un permesso di soggiorno provvisorio di 6 mesi in attesa di perfezionare l'iter per la residenza anagrafica. Viene inoltre previsto un permesso di soggiorno speciale o residenza speciale per motivi di lavoro presso l'Ambasciata d'Italia. Le modifiche sono state apportate con emendamenti del Governo che hanno ottenuto anche i voti dell'opposizione. L'aula ha poi preso in esame il decreto n°83 sugli incentivi per interventi di riqualificazione energetica e per l’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Introducendo il dibattito il Segretario al Territorio Stefano Canti ha spiegato che le modifiche sono orientate a riorganizzare gli incentivi, riducendo i contributi a fondo perduto e potenziando le detrazioni d’imposta. La maggior parte delle novità entrerà in vigore a partire dal 1° gennaio 2022. La ratifica del provvedimento è attesa nel primo pomeriggio. Durante la giornata di Consiglio previsto anche l'esame del Progetto di Legge in seconda lettura sulla cannabis terapeutica.
Tutti d'accordo in aula sulla concessione di residenza a cittadini stranieri per meriti sportivi internazionali
I pensionati stranieri, ex dirigenti o funzionari di organismi internazionali, saranno soggetti a imposta sul reddito del 3%
16 giu 2021
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