L'Aula tornerà a riunirsi il 28 febbraio, 1, 4 e 6 marzo. Si riprende dal confronto sullo stato delle relazioni tra San Marino, l'Italia e l'Unione Europa con gli ordini del giorno presentati da Sinistra Unita e Civico 10. Poi c'è da determinare il compenso per il gruppo tecnico sulla spendig review. Sarà richiesta la procedura d'urgenza per il progetto di legge che proroga al 31 marzo la definizione dell'imposta patrimoniale e per quello che modifica la composizione delle commissioni in cui sono presenti le organizzazioni sindacali, prevedendo così l'ingresso dell'Usl. In prima lettura la legge sul commercio elettronico, sulla mediazione famigliare, sull'ordinamento del notariato e le disposizioni su alcuni negozi giuridici ed atti notarili. Chiudono la sessione consigliare 11 istanze d'arengo e 9 ordini del giorno. Ma in Ufficio di Presidenza a tenere banco è stato l'investimento del gruppo Maxdo, con l'opposizione che ha chiesto di prevedere un apposito comma, per un confronto in Aula. Le informazioni si danno nelle sedi opportune, è stata la replica della maggioranza alla quale subito è stato ricordato il no ricevuto al tavolo di sviluppo. Gli investimenti importanti, per quanto trasparenti, non possono finire nei dibattiti consiliari, commenta Bene Comune. Gli imprenditori fuggirebbero a gambe levate. Al momento, ripete la maggioranza, siamo ai contatti preliminari. Il gruppo Maxdo deve ancora presentare un progetto per dire cosa intende fare. Ma intanto si anticipa la disponibilità a un confronto con le opposizioni, invitando il governo a fornire le informazioni di cui è in possesso.
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