L'ultimo addio a Gian Luigi Berti, uomo di Stato e di legge, alla chiesa di Murata. Cordoglio unanime da tutte le forze politiche, presenti anche i Capitani Reggenti.
La bandiera del suo partito, la Democrazia Cristiana, listata a lutto, la bara sovrastata dalle mimose gialle e dal drappo della Repubblica. A Murata c'era tutto quello che ha rappresentato ed arricchito la vita di Gian Luigi Berti: la sua famiglia, i suoi affetti più cari, comprensibilmente provati dalla sua perdita, le istituzioni, i colleghi della politica e del tribunale, tra avvocati e magistrati. L'ultimo omaggio ad un uomo di Stato, “persona che ha perseguito l'onestà – ha detto don Ivano – fonte di ogni sua forza ed entusiasmo”.
“Se amassimo San Marino un terzo di quanto l'ha amato lui – ha poi concluso il parroco nel suo ricordo emozionato – immaginate che miracolo. Per lui la vita è stata servizio: il suo unico grande desiderio era offrire a tutti il meglio di se stesso. Ha consumato la sua vita in punta di piedi, ed è andato via senza disturbare nessuno”.
Francesca Biliotti
La bandiera del suo partito, la Democrazia Cristiana, listata a lutto, la bara sovrastata dalle mimose gialle e dal drappo della Repubblica. A Murata c'era tutto quello che ha rappresentato ed arricchito la vita di Gian Luigi Berti: la sua famiglia, i suoi affetti più cari, comprensibilmente provati dalla sua perdita, le istituzioni, i colleghi della politica e del tribunale, tra avvocati e magistrati. L'ultimo omaggio ad un uomo di Stato, “persona che ha perseguito l'onestà – ha detto don Ivano – fonte di ogni sua forza ed entusiasmo”.
“Se amassimo San Marino un terzo di quanto l'ha amato lui – ha poi concluso il parroco nel suo ricordo emozionato – immaginate che miracolo. Per lui la vita è stata servizio: il suo unico grande desiderio era offrire a tutti il meglio di se stesso. Ha consumato la sua vita in punta di piedi, ed è andato via senza disturbare nessuno”.
Francesca Biliotti
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