Il tricolore delle due ruote passa per il Santamonica. E’ la quinta prova del Campionato italiano velocità, penultimo atto prima del gran finale di Imola. Fittissimo il programma delle varie classi: si comincia con il monomarca Yamaha che riempie la mattinata di Misano. 4 gare che raggruppano in base al tempo di qualifica gli oltre 150 piloti iscritti. Tra loro anche due sammarinesi: Matteo Castellani chiude 29esimo nella corsa dei migliori, Michele Casadei è invece il secondo di Gara 2 e si proietta con fiducia all’Europeo, dove occupa attualmente la quarta piazza. La 125 si corre in due atti, a causa di una caduta che coinvolge cinque piloti e costringe i commissari ad esporre la bandiera rossa. Nessuna conseguenza per i centauri finiti a terra, alla fine la somma dei tempi premia Simone Sancioni su Aprilia, mentre il compagno di squadra Luca Verdini completa il trionfo centrando il terzo posto e chiudendo la pratica nella generale del campionato italiano.
Nella Superstock la vittoria va invece alla MW Agusta di Luca Scassa, che consolida il primato nella classifica del tricolore e guarda con fiducia al finale del Santerno. Nella Supersport è sempre più duello fra Roccoli e Vizziello. Il pilota lucano la spunta al fotofinish e mantiene acceso un lumicino riducendo a 20 punti il distacco dal riminese. C’erano in questa gara altri due piloti del team biancazzurro: Diego Giugovaz chiude decimo, poco più indietro, dodicesimo, il neoarrivato Gioele Pellino. Il pilota umbro, che sta facendo grandi cose nell’Europeo, è stato ingaggiato soprattutto per correre in appoggio al compagno di squadra.
Nella Superstock la vittoria va invece alla MW Agusta di Luca Scassa, che consolida il primato nella classifica del tricolore e guarda con fiducia al finale del Santerno. Nella Supersport è sempre più duello fra Roccoli e Vizziello. Il pilota lucano la spunta al fotofinish e mantiene acceso un lumicino riducendo a 20 punti il distacco dal riminese. C’erano in questa gara altri due piloti del team biancazzurro: Diego Giugovaz chiude decimo, poco più indietro, dodicesimo, il neoarrivato Gioele Pellino. Il pilota umbro, che sta facendo grandi cose nell’Europeo, è stato ingaggiato soprattutto per correre in appoggio al compagno di squadra.
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