La Serbia conferma il pronostico e si aggiunge a Francia, Spagna e Lituania in semifinale. La squadra di coach Aleksandar Djordjevic supera la Repubblica Ceca al termine di una partita poi non così scontata. I cechi restano in partita per tre quarti, con la Serbia avanti di quattro punti prima dell'ultimo parziale. Dopo sei anni la nazionale serba torna tra le quattro migliori d'Europa trascinata dai 20 punti di Erceg e dai 14 assist di Teodosic. Statistiche importanti come quelle di una Repubblica Ceca mai doma che ha giocato alla pari degli avversari, con Vesely e Satoransky che mettono a segno rispettivamente 23 e 20 punti. Il primo quarto si chiude sul 21 pari, conferma che la Serbia la semifinale se la deve conquistare. Entrambe le squadre tirano con ottime percentuali, i cechi s'infilano spesso nella difesa, un po' troppo morbida degli avversari. All'intervallo lungo la Serbia è avanti di soli tre punti. Nel terzo quarto le palle perse e le difficoltà sul pick and roll favoriscono la squadra di Djordjevic. A questo punto è Satoransky a caricarsi la squadra sulle spalle e con tiri da 3 e assist tiene in partita la sua nazionale. Nell'ultima parte di gara Teodosic porta la Serbia sul +11 che a questo punto riesce a mantenere in controllo la sfida. C'è anche Bogdanovic, bomba da tre punti che va a chiudere la sfida sull'89-75.
Elia Gorini
Elia Gorini
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