Siena rialza la testa, Tel Aviv è lontana e i toscani riprendono il bel cammino nella top 16. Asfaltato il temuto e temibile Fenerbahce degli strombazzatissimi ex. Tutti ma non Simone Pianigiani dimessosi in settimana e non più sulla panchina turca. C'è anche un Montepaschi che vince, dal secondo quarto Siena cambia marcia e se ne e il Fenerbahce al massimo legge la targa. Rientrano i turchi fino al meno 6, ma il solito Daniel Hackett procura lo strappo decisivo prima di scavigliarsi, distorsione tutta da valutare. Ma è anche la serata di Aleksandar Rasic nella sua miglior versione stagionale. Azzerata la superiorità fisica degli ospiti, sono stati i ritmi alti il leit motiv della partita. Troppo falloso il Fenerbahce per limitare i piccoli di Siena. E proprio la situazione falli ha finito col pesare nello score di Istanbul cui alla fine è mancata la rotazione. Una sconfitta fatale al cammino in Eurolega ormai definitivamente compromesso, mentre la squadra di Banchi si gode la reazione immediata e una confortante classifica. I quarti nel mirino, al meglio delle 5 partite.
Roberto Chiesa
Roberto Chiesa
Riproduzione riservata ©
