Lugo. Pronti, si va in tavola. Il cast è quasi al completo. A pochi giorni dalla partenza della 60.a Lugo – San Marino – 19° Memorial Lorenzo Berardi, si è già oltre i duecento iscritti per una manifestazione nazionale nata nel 1958, che di anno in anno è sempre cresciuta grazie anche alla collaborazione offerta dalla Repubblica di San Marino, la cui Segreteria di Stato Istruzione e sport concede il patrocinio unitamente al Comune di Lugo e all’ Unione dei Comuni della Bassa Romagna. La gara è valida come sempre quale Gran Premio La BCC Credito Cooperativo ravennate, forlivese & imolese e Banca di San Marino spa-Ente Cassa di Faetano. Si cerca il successore di Loris Gieri che lo scorso anno trionfò per distacco alla Lugo – San Marino deludendo le solide ambizioni di Giosuè Crescioli ed Emanuele Ansaloni. La classica della Società Ciclistica Baracca, che si avvale della preziosa collaborazione della Federazione Ciclistica Sammarinese, si presenta al proprio 60° compleanno con un plotone assai nutrito, colmo di belle speranze e di atleti di grande valore in rappresentanza di società italiane, come d’altronde è costume di questa evento nazionale che è anche usa a distribuire un notevole montepremi, provenienti da Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Abruzzo e Lazio.
Si cerca, dicevamo, il successore del fusignanese in maglia Cotignolese Loris Gieri in un gruppo di atleti quanto mai eterogeneo. Ci sono infatti prepotenti scalatori, ma anche solidi passisti dalla lunga gittata e financo velocisti di svelta gamba perchè la Lugo – San Marino offre gloria per tutti e non è detto, il ricchissimo albo d’oro insegna, che a prevalere debba essere sempre un gigante della montagna. Tanti sono gli atleti presenti allo start che vantano almeno una vittoria nel personale albo d’oro di stagione, diversi sono i campioni regionali in carica, così come non mancano i plurivittoriosi in grado di determinare la soluzione finale.
A contendersi l’alloro possono essere davvero in parecchi, ma su due si concentra il pronostico. Si tratta del laziale Antonio Tiberi, 16 vittorie all’attivo, 2° assoluto in classifica nazionale allievi, campione italiano a cronometro, campione regionale toscano, recente vincitore della gara che si è conclusa al Ghisallo, che corre per l’Olimpia Valdarnese. A dargli man forte, qualora ce ne fosse bisogno, Draghi, Regnanti e Appodio. A contendergli la scena c’è il ritorno a Lugo di Giosuè Crescioli, seconda piazza lo scorso anno, nove successi all’attivo, quinto in classifica nazionale, recente vincitore della Coppa d’Oro, coadiuvato dalla forte formazione dell’U.C. Empolese. A fare da terzo incomodo c’è poi il folignate Alessio Pantalla, otto vittorie quest’anno, nono in classifica assoluta nazionale, campione regionale umbro, vice campione italiano a cronometro, 13° lo scorso anno sul traguardo di San Marino, che si presenta allo start con quattro compagni di squadra. Da tenere in speciale attenzione e non sottovalutare anche Gianmarco Garofoli, campione regionale marchigiano, 6 vittorie nel 2017, ottavo classifica nazionale assoluta e primo nella speciale classifica nazionale riservata ai primo anno allievi che riveste i colori della S.C. Recanati Marinelli. Attenzione anche ai laziali del Velo Sport Ferentino con il campione regionale Lorenzo Germani , 7 vittorie all’attivo, 21° in classifica nazionale e secondo in quella riservata ai primo anno di categoria, recente vincitore della Sarnano-Recanati, accompagnato da una nutrita squadra. Ancora. Sono presenti i toscani della SS Aquila Firenze con Bernacchioni, Gimignani e altri forti atleti. A rappresentare la Ciclistica Cecina, fra gli altri, c’è Gregorio Butteroni, ottavo posto nella classifica nazionale primo anno; è presente anche la SC Albergo del Tongo di Civitella Val di Chiana, i marchigiani della Trodica di Morrovalle con Umbri, i fanesi dell’Alma Juventus ed i ragazzi del Pedale Rossoblu-Picenum , Ricottini della Cicli Falgiani nonché gli abruzzesi del Team Masciarelli, della S.S. No-Ce e della Gulp Val Vibrata. Il ciclismo emiliano e quello romagnolo sono presenti in forze. C’è Gozzi del GS S.Maria Codifiume 25° in classifica nazionale, oltre al Team Strabici, l’ UC Sozzigalli, l’ UC Scat , la Dilettantistica Cooperatori di Reggio Emilia, la ferrarese Stella Alpina Renazzo, l’Eurobike Riccione. Al gran completo la S.C. Cotignolese con Davide Dapporto (una vittoria su strada, ma campione italiano inseguimento a squadre), Simone Molinaro( quattro vittorie), Riccardo Servadei (2 centri nel corrente anno) ed altri. Allo start pure il campione emiliano Davide Pinardi, 4 vittorie, con i consoci della Santerno Fabbi Imola, la S.C. San Lazzaro con Sebastian David Kajamini (4 vittorie su strada e campione italiano inseguimento a squadre), la Ceretolese, il Pedale Azzurro Rinascita Ravenna, la Fiumicinese Fait, la Simec-Fanton-Cicli Paletti con Flavio Cuppone (1 vittoria su strada, ma anche campione italiano inseguimento a squadre), Varolo e Partesotti. A completare il nutritissimo lotto è presente pure la Polisportiva Villafontana e la Bper Banca Gobbi Frutta. Allo start le ragazze dello Speedy Women’s Team. Ma altri personaggi possono reclamare un posto in prima fila stante che non è raro che la Lugo – San Marino si sia concessa ad un velocista piuttosto che ad uno scalatore in grado di dirimere i nodi negli otto chilometri e mezzo della salita finale. Tutto nella Lugo – San Marino può portare ad un risultato diverso non pronosticato, dipende da come la si affronta ed anche, eventualmente, dagli abbrivi conseguenti ai numerosi traguardi volanti che gli Organizzatori hanno sapientemente distribuito lungo il percorso per opportunamente motivare sia le squadre, mediante la speciale classifica a punteggio CONAD, ma anche i singoli atleti con ulteriori, personali, gratificanti opportunità. Per gli atleti del primo anno da allievi si profila pure l’opportunità di provare ad insidiare il record di vittorie, mai eguagliato sinora, di Francesco Masciarelli vincitore nel 2001 e nel 2002.
Bellissima la Lugo – San Marino anche nella sua terza capacità di sdoppiarsi, facendo correre anche gli amatori agonisti che si lanceranno sul medesimo percorso verso l’unico traguardo finale di San Marino con partenza, essi, un’ora prima degli allievi, alle ore 8,30.
Ma le chiacchiere da ora in poi contano zero.
La parola passa alla strada nei novantacinque chilometri in cui si dipana la 60.a avventura della Lugo – San Marino.
La vetta del Monte Titano ci regalerà la verità. Appuntamento dunque in Piazzale Lo Stradone e nel bellissimo Teatro Titano (g.c.) ove si svolgerà la successiva cerimonia finale di premiazione.
Comunicato stampa
Si cerca, dicevamo, il successore del fusignanese in maglia Cotignolese Loris Gieri in un gruppo di atleti quanto mai eterogeneo. Ci sono infatti prepotenti scalatori, ma anche solidi passisti dalla lunga gittata e financo velocisti di svelta gamba perchè la Lugo – San Marino offre gloria per tutti e non è detto, il ricchissimo albo d’oro insegna, che a prevalere debba essere sempre un gigante della montagna. Tanti sono gli atleti presenti allo start che vantano almeno una vittoria nel personale albo d’oro di stagione, diversi sono i campioni regionali in carica, così come non mancano i plurivittoriosi in grado di determinare la soluzione finale.
A contendersi l’alloro possono essere davvero in parecchi, ma su due si concentra il pronostico. Si tratta del laziale Antonio Tiberi, 16 vittorie all’attivo, 2° assoluto in classifica nazionale allievi, campione italiano a cronometro, campione regionale toscano, recente vincitore della gara che si è conclusa al Ghisallo, che corre per l’Olimpia Valdarnese. A dargli man forte, qualora ce ne fosse bisogno, Draghi, Regnanti e Appodio. A contendergli la scena c’è il ritorno a Lugo di Giosuè Crescioli, seconda piazza lo scorso anno, nove successi all’attivo, quinto in classifica nazionale, recente vincitore della Coppa d’Oro, coadiuvato dalla forte formazione dell’U.C. Empolese. A fare da terzo incomodo c’è poi il folignate Alessio Pantalla, otto vittorie quest’anno, nono in classifica assoluta nazionale, campione regionale umbro, vice campione italiano a cronometro, 13° lo scorso anno sul traguardo di San Marino, che si presenta allo start con quattro compagni di squadra. Da tenere in speciale attenzione e non sottovalutare anche Gianmarco Garofoli, campione regionale marchigiano, 6 vittorie nel 2017, ottavo classifica nazionale assoluta e primo nella speciale classifica nazionale riservata ai primo anno allievi che riveste i colori della S.C. Recanati Marinelli. Attenzione anche ai laziali del Velo Sport Ferentino con il campione regionale Lorenzo Germani , 7 vittorie all’attivo, 21° in classifica nazionale e secondo in quella riservata ai primo anno di categoria, recente vincitore della Sarnano-Recanati, accompagnato da una nutrita squadra. Ancora. Sono presenti i toscani della SS Aquila Firenze con Bernacchioni, Gimignani e altri forti atleti. A rappresentare la Ciclistica Cecina, fra gli altri, c’è Gregorio Butteroni, ottavo posto nella classifica nazionale primo anno; è presente anche la SC Albergo del Tongo di Civitella Val di Chiana, i marchigiani della Trodica di Morrovalle con Umbri, i fanesi dell’Alma Juventus ed i ragazzi del Pedale Rossoblu-Picenum , Ricottini della Cicli Falgiani nonché gli abruzzesi del Team Masciarelli, della S.S. No-Ce e della Gulp Val Vibrata. Il ciclismo emiliano e quello romagnolo sono presenti in forze. C’è Gozzi del GS S.Maria Codifiume 25° in classifica nazionale, oltre al Team Strabici, l’ UC Sozzigalli, l’ UC Scat , la Dilettantistica Cooperatori di Reggio Emilia, la ferrarese Stella Alpina Renazzo, l’Eurobike Riccione. Al gran completo la S.C. Cotignolese con Davide Dapporto (una vittoria su strada, ma campione italiano inseguimento a squadre), Simone Molinaro( quattro vittorie), Riccardo Servadei (2 centri nel corrente anno) ed altri. Allo start pure il campione emiliano Davide Pinardi, 4 vittorie, con i consoci della Santerno Fabbi Imola, la S.C. San Lazzaro con Sebastian David Kajamini (4 vittorie su strada e campione italiano inseguimento a squadre), la Ceretolese, il Pedale Azzurro Rinascita Ravenna, la Fiumicinese Fait, la Simec-Fanton-Cicli Paletti con Flavio Cuppone (1 vittoria su strada, ma anche campione italiano inseguimento a squadre), Varolo e Partesotti. A completare il nutritissimo lotto è presente pure la Polisportiva Villafontana e la Bper Banca Gobbi Frutta. Allo start le ragazze dello Speedy Women’s Team. Ma altri personaggi possono reclamare un posto in prima fila stante che non è raro che la Lugo – San Marino si sia concessa ad un velocista piuttosto che ad uno scalatore in grado di dirimere i nodi negli otto chilometri e mezzo della salita finale. Tutto nella Lugo – San Marino può portare ad un risultato diverso non pronosticato, dipende da come la si affronta ed anche, eventualmente, dagli abbrivi conseguenti ai numerosi traguardi volanti che gli Organizzatori hanno sapientemente distribuito lungo il percorso per opportunamente motivare sia le squadre, mediante la speciale classifica a punteggio CONAD, ma anche i singoli atleti con ulteriori, personali, gratificanti opportunità. Per gli atleti del primo anno da allievi si profila pure l’opportunità di provare ad insidiare il record di vittorie, mai eguagliato sinora, di Francesco Masciarelli vincitore nel 2001 e nel 2002.
Bellissima la Lugo – San Marino anche nella sua terza capacità di sdoppiarsi, facendo correre anche gli amatori agonisti che si lanceranno sul medesimo percorso verso l’unico traguardo finale di San Marino con partenza, essi, un’ora prima degli allievi, alle ore 8,30.
Ma le chiacchiere da ora in poi contano zero.
La parola passa alla strada nei novantacinque chilometri in cui si dipana la 60.a avventura della Lugo – San Marino.
La vetta del Monte Titano ci regalerà la verità. Appuntamento dunque in Piazzale Lo Stradone e nel bellissimo Teatro Titano (g.c.) ove si svolgerà la successiva cerimonia finale di premiazione.
Comunicato stampa
Riproduzione riservata ©