Alessandro Gocciadoro è il vincitore del Superfrustino 2006, la più importante manifestazione di trotto del panorama italiano che da cinque anni si lega al nome di San Marino. Il driver parmense si è aggiudicato il trofeo con la sua Compagnona Zn dopo un entusiasmante testa a testa con lo svedese Sjunnesson su Corsaro d’Asolo sul rettilineo d’arrivo.
Mentre Roberto Vecchione, napoletanissimo trapiantato a Trieste, si incarta e si perde nel disordine di un Bongo Dei Daltri deludente e che pochi metri dalla partenza ha rotto l’andatura. Numeri, un po’ di numeri per il Superfrustino 2006: 10.000 spettatori alla finale, non raccontatela qui la crisi dell’ippica. Punto fermo per gli appassionati, ormai il Superfrustino ha perfezionato una ricetta di sport e spettacolo, cavalli e belle donne. Una manifestazione che, giunta all’anno quinto, lega il suo nome alla Repubblica di San Marino. Il Superfrustino prevedeva, come da tradizione, anche una corsa nella corsa, con i drivers abbinati ai vari castelli del Titano. La vittoria di Gocciadoro alla fine ha accontentato tutti, essendo il suo nome legato all’intera Repubblica di San Marino.
Mentre Roberto Vecchione, napoletanissimo trapiantato a Trieste, si incarta e si perde nel disordine di un Bongo Dei Daltri deludente e che pochi metri dalla partenza ha rotto l’andatura. Numeri, un po’ di numeri per il Superfrustino 2006: 10.000 spettatori alla finale, non raccontatela qui la crisi dell’ippica. Punto fermo per gli appassionati, ormai il Superfrustino ha perfezionato una ricetta di sport e spettacolo, cavalli e belle donne. Una manifestazione che, giunta all’anno quinto, lega il suo nome alla Repubblica di San Marino. Il Superfrustino prevedeva, come da tradizione, anche una corsa nella corsa, con i drivers abbinati ai vari castelli del Titano. La vittoria di Gocciadoro alla fine ha accontentato tutti, essendo il suo nome legato all’intera Repubblica di San Marino.
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