Obiettivo centrato: Alessandra Perilli si aggiudica una delle due carte olimpiche messe in palio dalla seconda tappa di Coppa del Mondo di tiro a volo, di stanza negli Emirati Arabi Uniti e più precisamente ad Al Ain.
La trappista sammarinese si era qualificata con lo strepitoso 73/75 ottenuto in mattinata, il miglior punteggio assoluto. Rispetto ad Acapulco, solo Weiyun Deng e Natalie Ellen Rooney si sono confermate tra le prime sei. La cinese - autrice di un 11 su 15 - è stata ancora eliminata in semifinale, al pari Make-Nummela, la peggiore dello shoot-off a quattro con Silvana Stanco, Zuzana Stefecekova e Natalie Ellen Rooney. Le altre hanno proseguito per determinare chi avrebbe incontrato Alessandra Perilli per l'oro, forte di un grandioso 14/15 in semifinale.
Alla fine - dopo sei piattelli centrati - l'ha spuntata l'italiana Silvana Stanco, mandando Rooney e Stefecekova a sparare per il bronzo, finito poi al collo della slovacca per 12 a 11.
Nella finalissima per l'oro, con già il pass per Rio de Janeiro in tasca, Alessandra Perilli non è riuscita a completare il suo sabato perfetto, in testa dall'inizio alla fine. Forse la tensione scemata nell'attesa degli shoot-off delle avversarie, forse la rilassatezza conseguente alla conquista della carta olimpica, chissà. Sta di fatto che a prendersi la tappa iridata degli Emirati Arabi Uniti è stata la 22enne Silvana Stanco. Dal canto suo, la trappista sammarinese è tornata con la medaglia d'argento al collo (11-10 la finale) e la possibilità di riscattare l'amarezza di Londra 2012, quando chiuse l'Olimpiade con un quarto posto a margine dello shoot-off a tre con due terzi del podio in palio. L'operazione riscatto parte ufficialmente oggi.
Domani sera il presidente della Federazione Sammarinese Tiro a Volo - Moreno Benedettini - sarà ospite negli studi di San Marino RTV nel consueto spazio domenicale riservato all'approfondimento sportivo delle 19:15.
LP
La trappista sammarinese si era qualificata con lo strepitoso 73/75 ottenuto in mattinata, il miglior punteggio assoluto. Rispetto ad Acapulco, solo Weiyun Deng e Natalie Ellen Rooney si sono confermate tra le prime sei. La cinese - autrice di un 11 su 15 - è stata ancora eliminata in semifinale, al pari Make-Nummela, la peggiore dello shoot-off a quattro con Silvana Stanco, Zuzana Stefecekova e Natalie Ellen Rooney. Le altre hanno proseguito per determinare chi avrebbe incontrato Alessandra Perilli per l'oro, forte di un grandioso 14/15 in semifinale.
Alla fine - dopo sei piattelli centrati - l'ha spuntata l'italiana Silvana Stanco, mandando Rooney e Stefecekova a sparare per il bronzo, finito poi al collo della slovacca per 12 a 11.
Nella finalissima per l'oro, con già il pass per Rio de Janeiro in tasca, Alessandra Perilli non è riuscita a completare il suo sabato perfetto, in testa dall'inizio alla fine. Forse la tensione scemata nell'attesa degli shoot-off delle avversarie, forse la rilassatezza conseguente alla conquista della carta olimpica, chissà. Sta di fatto che a prendersi la tappa iridata degli Emirati Arabi Uniti è stata la 22enne Silvana Stanco. Dal canto suo, la trappista sammarinese è tornata con la medaglia d'argento al collo (11-10 la finale) e la possibilità di riscattare l'amarezza di Londra 2012, quando chiuse l'Olimpiade con un quarto posto a margine dello shoot-off a tre con due terzi del podio in palio. L'operazione riscatto parte ufficialmente oggi.
Domani sera il presidente della Federazione Sammarinese Tiro a Volo - Moreno Benedettini - sarà ospite negli studi di San Marino RTV nel consueto spazio domenicale riservato all'approfondimento sportivo delle 19:15.
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