Ancora condanne per incidenti sul lavoro, oggi in Tribunale. Il fatto risale al novembre del 2002 quando all’azienda Sis l’operaio Massimo Donzelli, 35 anni, stava lavorando ad una macchina stampatrice a rulli. Durante le operazioni di pulizia, eseguite senza prima aver fermato la macchina, questa gli ha risucchiato la mano destra. L’operaio perse un dito ma il Tribunale oggi gli ha riconosciuto un 50% di concorso di colpa, condannandolo a 500 euro di multa. 900 euro al datore di lavoro, Dante Capicchioni, che però ha ottenuto il perdono giudiziale per la sua età avanzata, e 600 euro a Mauro Severini, capo fabbrica.
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