“Una riunione positiva” quella della Consulta socio-sanitaria, che ha fatto il punto sui temi di maggior rilevanza e attualità. A dirlo è il suo coordinatore, Gabriele Raschi. “Abbiamo sottolineato l'importanza dell'anatomia patologica – spiega –, fondamentale soprattutto per gli esami istologici estemporanei. Specialmente in ambito oncologico permettono di indirizzare il medico durante l'intervento sul paziente”.
E a proposito di interventi, si fa il punto a un anno dall'arrivo della chirurgia robotica all'ospedale di San Marino: finora più di 170 le persone operate.
“Nonostante i costi più alti – commenta Raschi – i benefici sono evidenti, con rischi minori e tempi di degenza brevi”.
C'è poi il nodo delle liste d'attesa: “E' un problema che sta rientrando – continua Raschi –. Miriamo a prescrizioni dei medici di base appropriate e ad aumentare le sedute degli specialisti. Importante però la collaborazione dei cittadini: il 20% di chi prenota una visita poi non si presenta e non avvisa”.