I servizi essenziali si riorganizzano in epoca di Coronavirus e in ottemperanza al decreto reggenziale. La Polizia Civile, già dal 21 febbraio, ha messo in pratica una ordinanza interna del Comandante che prevede presenze scaglionate negli uffici e divieto di sostare nei corridoi. Così come misure precauzionali nel corso degli interrogatori. Disposizioni interne messe in atto anche dalla Gendarmeria che ha adottato disposizioni analoghe, diminuendo i contatti e utilizzando sistemi alternativi per gli uffici amministrativi. La Guardia di Rocca si è adeguata con cartelli informativi del rispetto delle regole negli uffici e sistemi di protezione e sanificazione per i suoi uomini; un limite di presenza nei cambi di turno e comunicazioni via chat in tempo reale all'interno del corpo.
Il Tribunale ha disposto un periodo di ferie giudiziarie straordinario, applicabile ad ogni causa, ricorso e procedimento penale, amministrativo e civile, fatte salve le urgenze e qualora si tratti di decidere sulla libertà provvisoria.
San Marino Rtv ha messo in atto le disposizioni per contenere la diffusione del Coronavirus: dal divieto di assembramento, al raddoppio dei turni di sanificazione dei locali. L'utilizzo del telelavoro per quanto possibile, con accesso vietato alla Tv ai minori e a chi non autorizzato. Ridistribuzione del personale per mantenere distanze di sicurezza. La Tv potenzia il suo ruolo di servizio pubblico con Speciali Tg quotidiani e una nuova edizione del giornale radio alle 15.15. Diversa la situazione in Ospedale con ferie e congedi sospesi e il personale riconvertito e spostato dai reparti per fare fronte alle esigenze. Intanto, Amministrativi e Personale medico vanno in mensa a turni alternati.