Tutto regolare nelle pompe di benzina sammarinesi. Lo conferma l’esito della prima fase di controlli della polizia civile sui distributori di benzina dislocati su tutto il territorio. Il monitoraggio- iniziato i primi giorni di ottobre- è stato effettuato per verificare eventuali irregolarità nella taratura delle macchine erogatrici di carburante e di altri strumenti di misura. Ispezioni rese necessarie anche in seguito alle lamentele di alcuni consumatori riguardo alla mancata corrispondenza tra prodotto ricevuto e prezzo pagato. In questo mese gli agenti della polizia civile hanno fatto visita a 19 aree di servizio per un totale di oltre 100 pompe di carburante. i controlli non hanno però rilevato particolari anomalie mentre le poche irregolarità rientrano nei limiti previsti dalla legge. E’ stato inoltre riscontrato che nelle stesse aree di servizio le macchine che erogavano meno benzina erano affiancate da altre che -all’inverso- ne erogavano una quantità maggiore. Una differenza che pero’ può essere imputata all’usura delle macchine che hanno perso con il tempo la loro precisione minima. Dalle verifiche è emerso anche un fatto piuttosto curioso e di certo molto raro; quello di una pompa di benzina verde che ogni 10 litri ne dava ½ in più. A giorni – come spiega il comandante Gabriele Gattei – riprenderà il secondo giro di controlli delle 19 aree di servizio. E’ una sfida continua- precisa - riuscire a monitorare tutto il territorio. Si tratta di un lavoro molto complesso sotto l’aspetto organizzativo, un lavoro che richiede la collaborazione anche di altri uffici. Ma le ispezioni della polizia civile non si fermano alle pompe di benzina e coinvolgono anche altri esercizi della Repubblica compresi quelli nel centro storico per il rispetto delle direttive ultimamente emanate.
Riproduzione riservata ©