Due soldati della Nato sono stati feriti oggi da colpi d’arma da fuoco in scontri con dimostranti serbi nel nord del Paese. I combattimenti si sono verificati all’alba, quando i soldati della Nato avevano iniziato a smantellare uno dei numerosi posti di blocco eretti dai serbi a luglio. Secondo il portavoce della KFOR, Frank Martin, i militari hanno usato i lacrimogeni al posto di blocco di Jagnjenica, un villaggio a maggioranza serba, contrario all'indipendenza del Kosovo. Due serbi feriti anche questo pomeriggio. Il presidente Serbo Boris Tadic si è appellato al buon senso delle parti e ha chiesto un’immediata sospensione degli scontri.
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