Due manifestazioni in Piazza della Libertà, in concomitanza con i lavori consiliari: da una parte i correntisti di Asset, che tornano davanti Palazzo Pubblico dopo appena una settimana dall'ultimo sit-in – la richiesta è sempre lo stessa, ossia lo sblocco dei conti -; dall'altra parte i cittadini e Giunta del Castello di Acquaviva. Quest'ultimi portano avanti due istanze: lo spostamento dal centro abitato sia dell'antenna di telefonia mobile che della Cartiera Ciacci. Una settantina in tutto i manifestanti.
Su piazza della Libertà anche Lucia Tamagnini, Capitano di castello di Acquaviva che ha ribadito come nella serata sia stata trovata una via comune tra Giunta e cittadini: "I due fantasmi non volevano essere una offesa ai Segretari di Stato, ma manifestavano un sentimento di dispiacere dei cittadini per una assenza dell'ultimo minuto". Il Capitano ha poi spiegato che la Giunta non ha cambiato parere sull'antenna, "vogliamo il dialogo - ha detto il primo cittadino - per trovare soluzioni migliori per tutti"
Su piazza della Libertà anche Lucia Tamagnini, Capitano di castello di Acquaviva che ha ribadito come nella serata sia stata trovata una via comune tra Giunta e cittadini: "I due fantasmi non volevano essere una offesa ai Segretari di Stato, ma manifestavano un sentimento di dispiacere dei cittadini per una assenza dell'ultimo minuto". Il Capitano ha poi spiegato che la Giunta non ha cambiato parere sull'antenna, "vogliamo il dialogo - ha detto il primo cittadino - per trovare soluzioni migliori per tutti"
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