Pasqua con l’ombrello. Sin dal mattino i turisti giunti sul Titano hanno dovuto fare i conti con l’inclemenza del tempo, situazione che con tutta probabilità ha influito in maniera negativa in termini di presenze. Buona l’affluenza ai parcheggi adiacenti il centro storico, ma senza registrare mai particolari condizioni di affollamento, anche grazie alle deviazioni al traffico predisposte dalla Polizia Civile nei vari punti strategici della rete stradale. In leggera flessione rispetto allo scorso anno anche l’attività del servizio di funivia, con circa 2500 persone trasportate.
E questo ponte pasquale, annunciato da record, ha messo però in evidenza qualche divergenza di opinione tra gli albergatori. All’ottimismo di Sergio Michelotti che aveva comunicato il tutto esaurito negli esercizi iscritti al Consorzio San Marino 2000, si contrappone la cautela del Presidente dell’Unione Sammarinese Operatori Turistici, Gianfranco Ugolini, il quale intravede in questo primo test stagionale un mezzo flop. “Ieri nelle strutture alberghiere da Dogana a salire – afferma – c’erano ancora molte stanze libere. Dunque non si può certo parlare di successo. E’ una diretta conseguenza – aggiunge – della crisi economica generalizzata che ha costretto la gente a trascorrere la Pasqua a casa, come dimostrato dalle ultime statistiche. Difficile poi - secondo Ugolini - che la situazione possa migliorare domani, giorno di partenze. Ci si deve quindi accontentare di visitatori occasionali provenienti dalle zone limitrofe per la tradizionale gita fuori porta di Pasquetta. Prematuro tracciare bilanci definitivi - conclude il Presidente dell’USOT - ma occorre lavorare con serietà e metodo per creare eventi e motivazioni che spingano i turisti a raggiungere il Titano anche nel periodo pasquale.
E questo ponte pasquale, annunciato da record, ha messo però in evidenza qualche divergenza di opinione tra gli albergatori. All’ottimismo di Sergio Michelotti che aveva comunicato il tutto esaurito negli esercizi iscritti al Consorzio San Marino 2000, si contrappone la cautela del Presidente dell’Unione Sammarinese Operatori Turistici, Gianfranco Ugolini, il quale intravede in questo primo test stagionale un mezzo flop. “Ieri nelle strutture alberghiere da Dogana a salire – afferma – c’erano ancora molte stanze libere. Dunque non si può certo parlare di successo. E’ una diretta conseguenza – aggiunge – della crisi economica generalizzata che ha costretto la gente a trascorrere la Pasqua a casa, come dimostrato dalle ultime statistiche. Difficile poi - secondo Ugolini - che la situazione possa migliorare domani, giorno di partenze. Ci si deve quindi accontentare di visitatori occasionali provenienti dalle zone limitrofe per la tradizionale gita fuori porta di Pasquetta. Prematuro tracciare bilanci definitivi - conclude il Presidente dell’USOT - ma occorre lavorare con serietà e metodo per creare eventi e motivazioni che spingano i turisti a raggiungere il Titano anche nel periodo pasquale.
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