In Libia la situazione – in alcuni centri dell’est del Paese – appare ormai totalmente fuori controllo. Sarebbero 285 i morti – secondo fonti mediche – i morti negli scontri a Bengasi. Un bagno di sangue. Nella città della cirenaica sarebbero stati sparati anche razzi RPG e mitragliate dagli elicotteri. Ad Al Baida estremisti islamici – che si fanno chiamare “l’emirato arabo di Barkà – tengono in ostaggio cittadini e forze di sicurezza. Per il momento sembra invece risparmiata, dalle violenze, Tripoli. Secondo il vescovo della Capitale libica – Giovanni Martinelli – in città “l’atmosfera è tranquilla e si vedono solo piccoli cortei a sostegno di Gheddafi”.
g.m.
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