In attesa che sull’accordo per l’intervento dei vigili del fuoco riminesi si arrivi ad apporre la firma dei due paesi, si stanno facendo i passi necessari per garantire comunque un corretto svolgimento del servizio. Lo afferma la Segreteria di Stato per gli Affari Interni spiegando i passaggi che potranno portare in tempi brevi a sbloccare la situazione. In primo luogo la definizione di una copertura assicurativa e poi la definizione di una mappa delle zone a rischio, includendo sia quelle a carattere produttivo che le aree boschive. Per le zone produttive poi saranno specificate le aziende con cicli di lavorazione dai quali potrebbero scaturire pericoli. Intanto – spiega il Segretario Francini – contatti diretti sono stati intrapresi con il Viminale. Il ministro Pisanu si è detto pronto alla definizione dell’intesa per la quale ha già informato il collega degli Esteri, Franco Frattini. Sviluppi seguiti anche dalla segreteria di Stato per gli Affari Esteri.
Fissato per giovedì mattina, a Palazzo Begni, un incontro operativo: presenti i segretari Berardi, Francini e Felici, unitamente ai responsabili di Polizia Civile, Gendarmeria, Ufficio Gestione Risorse Agricole, Servizio Igiene Ambientale e ufficio delegato alla Sicurezza. Protestano i Sammarinesi per la Libertà che chiedono di avere maggiori informazioni in proposito e spiegazioni sulle ragioni della mancata firma dell’accordo con l’Italia.
Fissato per giovedì mattina, a Palazzo Begni, un incontro operativo: presenti i segretari Berardi, Francini e Felici, unitamente ai responsabili di Polizia Civile, Gendarmeria, Ufficio Gestione Risorse Agricole, Servizio Igiene Ambientale e ufficio delegato alla Sicurezza. Protestano i Sammarinesi per la Libertà che chiedono di avere maggiori informazioni in proposito e spiegazioni sulle ragioni della mancata firma dell’accordo con l’Italia.
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