E' uno degli argomenti che più sta coinvolgendo l'opinione pubblica: gli spostamenti da e per la Repubblica visto il ritorno, domani, di Emilia-Romagna e Marche in zona gialla, con ordinanza del Ministro della Salute. Sul tema interviene il segretario di Stato agli Esteri, Luca Beccari, che invita i sammarinesi a spostarsi, nella giornata di domani, solo per effettiva necessità, in attesa dell'incontro lunedì con i Prefetti di Rimini e Pesaro e al quale parteciperà anche il segretario di Stato alla Sanità, Roberto Ciavatta.
"Con la zona gialla confermata si torna alla situazione precedente della mobilità - afferma Beccari - però, con l'incontro lunedì, avremo indicazioni più precise. Dobbiamo dare certezze ai cittadini che non si basino solo sull'interpretazione delle norme e dobbiamo concordare con le autorità locali confinanti l'esatta interpretazione delle disposizioni".
Il presidente della Provincia di Rimini, Riziero Santi, si dice invece certo della possibilità degli spostamenti con San Marino. “In codice giallo – scrive - sono sempre stati intesi parificati a quelli fra Comuni della Provincia”. Esclusi il 25, 26 e 1 gennaio. “Salvo prossime disposizioni diverse”, aggiunge Santi.
San Marino ora guarda a come organizzarsi in futuro e nel periodo dal 21 dicembre al 6 gennaio quando in Italia sarà vietato spostarsi tra Regioni. "Dovremo vedere con le Regioni - anticipa Beccari - se ci sarà un blocco della mobilità o meno e dovrà essere definito in tempo utile". Per i mesi a venire, l'idea è capire se sia possibile applicare "in maniera dinamica le Faq del Ministero dell'Interno alle casistiche di San Marino senza dover ogni volta interpretare ogni cambiamento".
Nel servizio, l'intervista al segretario di Stato agli Esteri, Luca Beccari