La notizia è apparsa sulle principali testate: il colosso cinese delle telecomunicazioni Zte sospende le sue principali attività dopo il blocco, imposto dagli Stati Uniti, alla vendita di componentistica statunitense all'azienda. La stessa Zte che con San Marino dovrà diventare partner per implementare gli impianti di fibra ottica e telefonia mobile e con cui l'Aass dovrà formare una società che si occuperà delle operazioni.
Ma la situazione non avrà alcun effetto, al momento, sui progetti in corso, rassicura il segretario di Stato alle Telecomunicazioni, Andrea Zafferani. Anzi, la divisione italiana della Zte ha smentito di aver cessato le attività. In un comunicato dell'azienda si legge che le dichiarazioni dell'impresa sono state male interpretate e si parla di un “intenso dialogo” con gli Usa per “giungere ad un accordo e annullare la sanzione”.
“Ci troviamo in una fase in cui è possibile monitorare con tranquillità l'evoluzione della questione”, spiega oggi il Segretario di Stato che si augura una soluzione a breve così da continuare a lavorare.
Mauro Torresi
Ma la situazione non avrà alcun effetto, al momento, sui progetti in corso, rassicura il segretario di Stato alle Telecomunicazioni, Andrea Zafferani. Anzi, la divisione italiana della Zte ha smentito di aver cessato le attività. In un comunicato dell'azienda si legge che le dichiarazioni dell'impresa sono state male interpretate e si parla di un “intenso dialogo” con gli Usa per “giungere ad un accordo e annullare la sanzione”.
“Ci troviamo in una fase in cui è possibile monitorare con tranquillità l'evoluzione della questione”, spiega oggi il Segretario di Stato che si augura una soluzione a breve così da continuare a lavorare.
Mauro Torresi
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