Al Senato il voto finale sull'autonomia differenziata, che poi passerà alla Camera: disegno di legge fortemente voluto dalla Lega, in particolare dal ministro Calderoli, per definire procedure legislative e amministrative e attuare la riforma del titolo V della Costituzione del 2001. Su 23 materie, tra cui sanità, trasporti, istruzione, le Regioni potranno chiedere autonomia, se subordinata alla determinazione dei Lep, livelli essenziali di prestazione, un livello cioè di servizio minimo garantito in modo uniforme sul territorio nazionale. Ma le possibili sperequazioni tra Nord e Sud Italia preoccupano l'opposizione.
Alla Camera intanto il deputato riminese del Partito Democratico Andrea Gnassi denuncia la bocciatura, nelle commissioni riunite Ambiente e Attività produttive, di tutte le proposte di modifica ed emendamenti al decreto Energia sugli aiuti per gli alluvionati dell'Emilia-Romagna. “Da un lato si indeboliscono i Comuni – sostiene Gnassi – dall'altro vi si scaricano sopra responsabilità. E non importa a nessuno di famiglie e imprese. Forse il governo spera che dopo un anno molleranno la presa – conclude – ma nessuno la mollerà”.
Si complica infine il caso Pozzolo, deputato di Fratelli d'Italia dalla cui pistola è partito un colpo che ha ferito una persona, a una festa di Capodanno: gli esami hanno rilevato tracce di polvere da sparo sulle sue mani e sugli abiti.
Nel video le interviste a Beatrice Lorenzin, senatrice Partito Democratico; Stefano Patuanelli, senatore Movimento5 Stelle; Maurizio Gasparri, capogruppo senatori Forza Italia