Pronti a rinnovare il contratto di lavoro. Gli industriali danno disponibilità, dopo l’incontro di martedì col governo, a condizione che il sindacato capisca che le aziende non possono più rinunciare alla flessibilità. Intanto sono state inviate le nuove tabelle retributive: dal 1° gennaio viene riconosciuto il conguaglio dello 0,60% rispetto all’acconto dell’1% già corrisposto dal 1° gennaio 2010, per un totale dell’1,60%. Riconosciuto un ulteriore aumento dello 0,30% per coprire l’incremento dell’aliquota relativa al fondo pensioni a carico del lavoratore introdotta dal 1° luglio scorso.
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