Passa alla Camera l’emendamento che prevede sconti sui prezzi del carburante nelle province di Rimini e Pesaro per renderli convenienti come a San Marino. Tirano un sospiro di sollievo i benzinai del circondario, più preoccupati gli esercenti sammarinesi.
All’indomani del sì della Camera agli sconti benzina nelle province confinanti con San Marino, aleggia un certo ottimismo tra i titolari delle stazioni di servizio del circondario, finora penalizzati dai prezzi alla pompa decisamente più bassi in Repubblica, con una differenza tra i 7 e i 12 centesimi al litro, oltre ad uno sconto aggiuntivo di 10 centesimi per i possessori della SMaC Card. Il nuovo decreto prevede invece agevolazioni in linea coi prezzi applicati sul Titano, per una maggiore concorrenza.
L’ultima parola spetta ora al Senato, ma la notizia non è passata inosservata tra i benzinai del Titano che si dicono preoccupati per un calo delle vendite e sperano in un ulteriore intervento dello Stato sammarinese.
All’indomani del sì della Camera agli sconti benzina nelle province confinanti con San Marino, aleggia un certo ottimismo tra i titolari delle stazioni di servizio del circondario, finora penalizzati dai prezzi alla pompa decisamente più bassi in Repubblica, con una differenza tra i 7 e i 12 centesimi al litro, oltre ad uno sconto aggiuntivo di 10 centesimi per i possessori della SMaC Card. Il nuovo decreto prevede invece agevolazioni in linea coi prezzi applicati sul Titano, per una maggiore concorrenza.
L’ultima parola spetta ora al Senato, ma la notizia non è passata inosservata tra i benzinai del Titano che si dicono preoccupati per un calo delle vendite e sperano in un ulteriore intervento dello Stato sammarinese.
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