Analizzando i dati consuntivi dell’economia sammarinese pubblicati dall’Ufficio Programmazione Economica relativi al 2009 si scopre che, in mezzo ad un naufragio collettivo dove tutti i settori hanno perso numeri importanti (Industria 90 milioni di euro, Credito & Assicurazioni 30, Servizi 30, Pubblica Amministrazione 30) vi è invece un comparto che ha rappresentato la scialuppa di salvataggio dell’intero sistema: il commercio, che ha registrato un incredibile saldo positivo di oltre 30 milioni di euro (ripetiamo dati del 2009, ora la situazione è peggiorata). La natura di un simile successo la si può trovare in vari motivi come la maggior competitività dei prezzi praticabile dagli operatori sammarinesi grazie alla minor pressione fiscale patita ma anche grazie a strumenti di fidelizzazione clientelare come la San Marino Card. Nonostante ciò pensare al mondo commerciale sammarinese come ad un sistema arrivato al punto di saturazione è un errore colossale anzi, nonostante la crescita del fatturato è lecito ritenere che il numero di clienti, specialmente non residenti, sia diminuito nel corso degli ultimi anni come logica conseguenza dell’apertura dei grossi centri commerciali del circondario. Occorre quindi un piano in grado di potenziare il comparto, il riferimento doveroso va al progetto recentemente presentato dall’OSLA: un Polo Commerciale che si estenda lungo la sua arteria stradale principale, la SS 72, da Rovereta fino a San Marino Città caratterizzandosi per la presenza di "distretti" commerciali capaci di integrarsi e completarsi offrendo un ventaglio di prodotti e servizi a 360 gradi che facciano di San Marino la "Repubblica dello Shopping". Allacciandoci a questo progetto ma provando anche ad ampliarlo, vediamo quindi quali potrebbero esserne gli elementi distintivi; la viabilità è il punto di partenza di quanto descritto sopra, un efficace collegamento fisico dei vari distretti commerciali presenti sul Titano da realizzarsi mediante una parziale ristrutturazione della SS 72 con nuove aree di sosta, ponteggi pedonali e rotatorie in punti nevralgici che facilitino il raggiungimento degli esercizi ubicati su ambedue i lati della strada. Anche il trasporto pubblico dovrebbe essere migliorato con ad esempio un servizio di navette in grado di portare su e giù per il Titano i potenziali acquirenti. Partendo da Rovereta ed arrivando a San Marino Città tale servizio dovrebbe collegare le principali strutture commerciali, alberghiere, ristorative e culturali, magari pubblicizzandole attraverso una brochure unica che funga da guida allo Shopping in Repubblica.
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