Anis e Osla prendono tempo dopo la riunione dei direttivi. Nuovo rinvio per la firma del documento proposto dal governo, se ci sarà una firma. L’Organizzazione degli Imprenditori scioglierà le riserve nelle prossime ore, comunque non più tardi di venerdì, per ulteriori approfondimenti tecnici. L’impressione è che guardi con particolare attenzione alle mosse dei coinquilini di via Napoleone Bonaparte. Il direttivo degli industriali sarebbe stato particolarmente movimentato – stando a indiscrezioni - perché dalla sede dell’ Anis, di ufficiale, non è uscito nulla. I vertici spiegheranno la loro posizione solo nel pomeriggio. Anche qui si lavora per notizie ufficiose: mentre Osla avrebbe trovato la strada per accettare il documento proposto dal governo, lo stesso non sarebbe avvenuto tra gli industriali. Si potrebbe profilare dunque una spaccatura con uno sguardo all’ attivo generale dei quadri Csu convocato domani. Senza l’ accordo i sindacati avevano minacciato lo sciopero generale, e dopo il nulla di fatto di ieri sarebbero già sul piede di guerra. Ma è una situazione tutta in divenire, le riunioni, così come gli incontri informali si susseguono in queste ore, con il governo a fare l’ ago della bilancia.
Giovanna Bartolucci
Giovanna Bartolucci
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