Nulla di fatto l'incontro tra Governo e Sindacati sulla Riforma Fiscale. Il Governo continua a fare piccoli aggiustamenti senza voler minimamente affrontare i tre nodi fondamentali di una vera riforma fiscale: l'evasione fiscale in primis, ma anche l'equità e la competitività. Noi le proposte le abbiamo per raggiungere tutti e tre gli obiettivi. E sotto ne segnaliamo alcune. Al Governo il compito di iniziare ad ascoltare!
EVASIONE FISCALE
1. Tracciare le transazioni attraverso la deducibilità di tutte le spese effettuate in territorio, in una percentuale significativa variabile a seconda del meccanismo di pagamento utilizzato (massima percentuale se si usa Smac o carta di credito); nessun limite alla cifra deducibile; Smac obbligatoria per chiunque venda beni o servizi ai consumatori.
2. Smac Card "speciale" per tutti coloro che vivano nel circondario o sostino almeno una notte a San Marino, in modo da permettere di ottenere sconti sulla spesa anche a chi non è tenuto a fare dichiarazione dei redditi a San Marino.
3. Creare un Nucleo di polizia tributaria, snello e con persone selezionate tramite concorso, da formare in maniera intensiva; il Nucleo deve essere autonomo e indipendente.
4. Dare ampi poteri di indagine e controllo per il Nucleo, sia ispettivi nelle imprese, che induttivi sulla base di altri dati reperiti, che accedendo ai conti bancari.
5. Mettere a disposizione del Nucleo un "database", dover far confluire automaticamente i dati in possesso dei vari uffici, in modo da far scattare degli "alert" in caso di non corrispondenza, ad esempio, fra beni intestati e reddito dichiarato, dopo cui approfondire gli accertamenti.
6. Reintrodurre il reato di evasione fiscale, che scatta per qualunque livello di imposta evasa (sarà poi il Giudice a valutare, nei casi meno gravi, se renderla violazione amministrativa).
EQUITA'
7. Nessuna minimum tax, che è il contrario della capacità di accertamento e dell'equità: i redditi vanno accertati!
8. Aumentare le aliquote medie in maniera moderata (un aumento medio del 2,5% porterebbe a 10 milioni annui di extra-gettito), con progressività spinta e tutelando le fasce
di reddito più basse.
9. "No tax area" (fascia di reddito esentasse) crescente al ridursi del reddito per tutelare i redditi bassi o molto bassi.
COMPETITIVITA'
10. Ridurre aliquota di imposta per l'impresa e i lavoratori autonomi: il differenziale fiscale resta una grande fonte competitiva per noi, va potenziato!
11. Ulteriore riduzione delle aliquote in presenza di comportamenti rilevanti (assunzione di sammarinesi o residenti in percentuali superiori al 50%, reinvestimento utili in ricerca e sviluppo, in nuovi prodotti o servizi, in nuove produzioni, certificazione ambientale, ecc...) fino ad arrivare attorno all'8-10% di aliquota.
12. Sgravi d'imposta per i primi anni di vita dell'impresa.
EVASIONE FISCALE
1. Tracciare le transazioni attraverso la deducibilità di tutte le spese effettuate in territorio, in una percentuale significativa variabile a seconda del meccanismo di pagamento utilizzato (massima percentuale se si usa Smac o carta di credito); nessun limite alla cifra deducibile; Smac obbligatoria per chiunque venda beni o servizi ai consumatori.
2. Smac Card "speciale" per tutti coloro che vivano nel circondario o sostino almeno una notte a San Marino, in modo da permettere di ottenere sconti sulla spesa anche a chi non è tenuto a fare dichiarazione dei redditi a San Marino.
3. Creare un Nucleo di polizia tributaria, snello e con persone selezionate tramite concorso, da formare in maniera intensiva; il Nucleo deve essere autonomo e indipendente.
4. Dare ampi poteri di indagine e controllo per il Nucleo, sia ispettivi nelle imprese, che induttivi sulla base di altri dati reperiti, che accedendo ai conti bancari.
5. Mettere a disposizione del Nucleo un "database", dover far confluire automaticamente i dati in possesso dei vari uffici, in modo da far scattare degli "alert" in caso di non corrispondenza, ad esempio, fra beni intestati e reddito dichiarato, dopo cui approfondire gli accertamenti.
6. Reintrodurre il reato di evasione fiscale, che scatta per qualunque livello di imposta evasa (sarà poi il Giudice a valutare, nei casi meno gravi, se renderla violazione amministrativa).
EQUITA'
7. Nessuna minimum tax, che è il contrario della capacità di accertamento e dell'equità: i redditi vanno accertati!
8. Aumentare le aliquote medie in maniera moderata (un aumento medio del 2,5% porterebbe a 10 milioni annui di extra-gettito), con progressività spinta e tutelando le fasce
di reddito più basse.
9. "No tax area" (fascia di reddito esentasse) crescente al ridursi del reddito per tutelare i redditi bassi o molto bassi.
COMPETITIVITA'
10. Ridurre aliquota di imposta per l'impresa e i lavoratori autonomi: il differenziale fiscale resta una grande fonte competitiva per noi, va potenziato!
11. Ulteriore riduzione delle aliquote in presenza di comportamenti rilevanti (assunzione di sammarinesi o residenti in percentuali superiori al 50%, reinvestimento utili in ricerca e sviluppo, in nuovi prodotti o servizi, in nuove produzioni, certificazione ambientale, ecc...) fino ad arrivare attorno all'8-10% di aliquota.
12. Sgravi d'imposta per i primi anni di vita dell'impresa.
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