Molti consiglieri della maggioranza ripetono continuamente che il Governo dovrà essere misurato su quello che farà, ed in particolare sulla capacità e sulla risolutezza che avrà nel ridurre la spesa pubblica.
La delibera n.4 del 6 Agosto 2013, quella che “doveva” attuare nei fatti la spending review ed "esaudire" ciò che la maggioranza aveva indicato nella relazione approvata in Consiglio nel Luglio scorso, conteneva una serie di impegni significativi, con tanto di scadenze.
Entro il 10 settembre 2013 era prevista la presentazione di una proposta per prevedere una significativa riduzione delle assunzioni mediante l’assegnazione di personale già in servizio nel Settore Pubblico Allargato.
Entro il 15 Settembre 2013 era prevista la nomina del Direttore Generale della Funzione Pubblica, figura fondamentale per la gestione della "nuova" PA.
Entro il 30 Settembre 2013 erano previsti, tra le altre cose:
un piano per l’accorpamento di ulteriori Unità Organizzative secondo i termini previsti nella Relazione di Maggioranza nonché una analisi di fattibilità e conseguente proposta in merito all’accentramento delle attività di gestione amministrativa del personale, approvvigionamenti, gare di appalto, certificazioni, gestione contabile attualmente separate fra Enti Pubblici, Aziende Autonome e Pubblica Amministrazione sulla base delle indicazioni fornite dal Gruppo Tecnico per la Revisione della Spesa Pubblica.
l'elaborazione di una relazione in ordine a modalità, termini e convenienza economica dell’esternalizzazione dei servizi indicati nell’allegato Z alla legge n.200/2011.
una proposta di riorganizzazione e diversa articolazione degli orari e di utilizzo dello strumento della flessibilità volta ad evitare il ricorso al lavoro straordinario – salvi gli eventi eccezionali ed imprevedibili – e comunque alla sua rilevante riduzione.
una proposta finalizzata a conseguire nel settore Scuola e nell’Università degli Studi importanti risparmi.
un piano finalizzato a conseguire nella gestione delle attività dell’ISS importanti.
risparmi, tenendo conto di quanto emerso dalla Relazione del Gruppo Tecnico per la revisione della spesa pubblica.
una proposta di riduzione e razionalizzazione dei contratti e delle convenzioni in essere.
la ricognizione delle delibere e degli accordi siglati con le OO.SS. nel Settore Pubblico Allargato che abbiano comportato l’erogazione di indennità e compensi.
una proposta di razionalizzazione e riduzione delle sedi e delle spese per il personale ed il funzionamento delle sedi diplomatiche e consolari.
un piano parziale di rinegoziazione degli affitti, nell’ottica di ridurre gli oneri ed allineare i proventi ai valori di mercato, relativamente ai contratti con scadenza nell’anno 2014.
una proposta per prevedere l’ingresso a pagamento in particolari eventi e manifestazioni e la partecipazione da parte degli organizzatori ai costi per i servizi di ordine pubblico e viabilità conseguenti agli stessi.
una proposta di aggiornamento dei corrispettivi versati all’AASLP per gli interventi della Squadra Manifestazioni negli eventi patrocinati dalle Segreterie di Stato e Giunte di Castello, tenendo conto dei costi sostenuti dall’Azienda Autonoma di Stato medesima per tali interventi.
Entro il 30 ottobre 2013 erano poi previsti:
una proposta con modalità, costi e tempi di realizzazione, degli interventi tesi ad assicurare una rilevazione ed un controllo rigorosi e puntuali delle presenze dei pubblici dipendenti.
l'individuazione, in accordo con i Comandanti dei Corpi di Polizia, delle modalità e procedure più opportune per provvedere all’assegnazione di personale del Settore Pubblico Allargato in possesso delle necessarie competenze per l’espletamento delle mansioni di carattere amministrativo e di gestione della spesa dei Corpi medesimi
Questi gli impegni presi ad Agosto. Quante di queste cose sono state davvero realizzate? Ve lo diciamo noi: ZERO!!
Quella delibera si poteva intitolare "la spending review dei faremo". Si, ma faremo QUANDO?
Comunicato stampa
La delibera n.4 del 6 Agosto 2013, quella che “doveva” attuare nei fatti la spending review ed "esaudire" ciò che la maggioranza aveva indicato nella relazione approvata in Consiglio nel Luglio scorso, conteneva una serie di impegni significativi, con tanto di scadenze.
Entro il 10 settembre 2013 era prevista la presentazione di una proposta per prevedere una significativa riduzione delle assunzioni mediante l’assegnazione di personale già in servizio nel Settore Pubblico Allargato.
Entro il 15 Settembre 2013 era prevista la nomina del Direttore Generale della Funzione Pubblica, figura fondamentale per la gestione della "nuova" PA.
Entro il 30 Settembre 2013 erano previsti, tra le altre cose:
un piano per l’accorpamento di ulteriori Unità Organizzative secondo i termini previsti nella Relazione di Maggioranza nonché una analisi di fattibilità e conseguente proposta in merito all’accentramento delle attività di gestione amministrativa del personale, approvvigionamenti, gare di appalto, certificazioni, gestione contabile attualmente separate fra Enti Pubblici, Aziende Autonome e Pubblica Amministrazione sulla base delle indicazioni fornite dal Gruppo Tecnico per la Revisione della Spesa Pubblica.
l'elaborazione di una relazione in ordine a modalità, termini e convenienza economica dell’esternalizzazione dei servizi indicati nell’allegato Z alla legge n.200/2011.
una proposta di riorganizzazione e diversa articolazione degli orari e di utilizzo dello strumento della flessibilità volta ad evitare il ricorso al lavoro straordinario – salvi gli eventi eccezionali ed imprevedibili – e comunque alla sua rilevante riduzione.
una proposta finalizzata a conseguire nel settore Scuola e nell’Università degli Studi importanti risparmi.
un piano finalizzato a conseguire nella gestione delle attività dell’ISS importanti.
risparmi, tenendo conto di quanto emerso dalla Relazione del Gruppo Tecnico per la revisione della spesa pubblica.
una proposta di riduzione e razionalizzazione dei contratti e delle convenzioni in essere.
la ricognizione delle delibere e degli accordi siglati con le OO.SS. nel Settore Pubblico Allargato che abbiano comportato l’erogazione di indennità e compensi.
una proposta di razionalizzazione e riduzione delle sedi e delle spese per il personale ed il funzionamento delle sedi diplomatiche e consolari.
un piano parziale di rinegoziazione degli affitti, nell’ottica di ridurre gli oneri ed allineare i proventi ai valori di mercato, relativamente ai contratti con scadenza nell’anno 2014.
una proposta per prevedere l’ingresso a pagamento in particolari eventi e manifestazioni e la partecipazione da parte degli organizzatori ai costi per i servizi di ordine pubblico e viabilità conseguenti agli stessi.
una proposta di aggiornamento dei corrispettivi versati all’AASLP per gli interventi della Squadra Manifestazioni negli eventi patrocinati dalle Segreterie di Stato e Giunte di Castello, tenendo conto dei costi sostenuti dall’Azienda Autonoma di Stato medesima per tali interventi.
Entro il 30 ottobre 2013 erano poi previsti:
una proposta con modalità, costi e tempi di realizzazione, degli interventi tesi ad assicurare una rilevazione ed un controllo rigorosi e puntuali delle presenze dei pubblici dipendenti.
l'individuazione, in accordo con i Comandanti dei Corpi di Polizia, delle modalità e procedure più opportune per provvedere all’assegnazione di personale del Settore Pubblico Allargato in possesso delle necessarie competenze per l’espletamento delle mansioni di carattere amministrativo e di gestione della spesa dei Corpi medesimi
Questi gli impegni presi ad Agosto. Quante di queste cose sono state davvero realizzate? Ve lo diciamo noi: ZERO!!
Quella delibera si poteva intitolare "la spending review dei faremo". Si, ma faremo QUANDO?
Comunicato stampa
Riproduzione riservata ©