Città, Borgo Maggiore e Serravalle le sezioni scelte per il voto degli elettori residenti all’estero. A ciascuna sezione verranno assegnati 3 seggi, suddivisi sui 9, in ordine alfabetico. La commissione elettorale ha deciso di adottare questa scelta, spiega il Segretario di Stato per gli affari interni Valeria Ciavatta, perché è la più neutra e non necessita di ulteriori decisioni. Inoltre ha il vantaggio di distribuire gli elettori, provenienti da ogni parte del mondo, in maniera omogenea. L’assegnazione ai 9 seggi avverrà in base al cognome del capofamiglia, in modo da evitare i possibili disagi conseguenti ad una eventuale dispersione dei nuclei famigliari con, ad esempio, i mariti che votano da una parte e le mogli dall’altra. La nuova legge demandava alla Commissione Elettorale il compito di assegnare i votanti alle sezioni fissando come unico criterio quello che, ad ogni sezione, non possono essere attribuiti più di 1.400 elettori, né meno di 300. L’istituzione dei seggi riservati, sottolinea Valeria Ciavatta, costituisce una novità molto importante tra quelle introdotte dalla legge per la riforma elettorale, perché consentirà di avere un riscontro sull’incidenza del voto estero rispetto all’esito delle consultazioni elettorali, permettendo di fare le conseguenti valutazioni politiche. Deciso anche di unire il seggio dei malati intrasportabili a quello speciale dell’ospedale, allargando il numero degli scrutatori.
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