Conclusa ieri sera, a Cailungo, la “Festa d'Estate” di Sinistra Unita, con un confronto sulle proposte di sviluppo per San Marino che ha coinvolto anche esponenti di DC, Noi Sammarinesi, AP e Rete. A seguire il discorso di Vanessa D'Ambrosio. “Riusciremo a creare un'alternativa forte – ha detto il Coordinatore – che sappia dare risposte concrete al Paese”. La D'Ambrosio ha rivendicato con orgoglio le radici politiche di SU, nel Partito Comunista, e ha ricordato le battaglie negli scorsi anni sulla questione morale. “Se sono emersi i vari Conto Mazzini e se abbiamo una Magistratura in grado di lavorare in autonomia – ha affermato – lo dobbiamo alla legge del 2008 sul giusto processo dell'allora segretario alla Giustizia Ivan Foschi”. Da qui l'invito a quegli esponenti della politica, che non si sono compromessi, a venire fuori, per continuare insieme “un percorso di legalità, trasparenza e programmazione”. Il Coordinatore di SU ha invocato onestà e pragmatismo in merito alle riforme in tema di PA e Previdenza, definite “necessarie per il Paese”. “Non siamo per il nuovismo ad oltranza – ha continuato – servono proposte concrete”.
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